Vassallo alla Rana: “Le lobby addormentano Rieti. E il Comune doveva uscire dal dissesto nel 2022”

(di Cristian Cocuccioni) Torna La Rana nel Pozzo, il talk di politica e attualità condotto dal direttore di RietiLife Emiliano Grillotti. Ospite di questa puntata, per la prima volta negli studi di RietiLife Tv,  il consigliere di minoranza Maurizio Vassallo.

Puntata divertente e senza esclusioni di colpi, sin dall’inizio: “Sono sempre stato consigliere di minoranza – scherza Vassallo – però in politica mi trovo esattamente nel mezzo, al centro. Rieti è piena di lobby che hanno addormentato la città. Una sorta di catena di Sant’Antonio. Siamo classisti, l’ascensore sociale si è fermato. Purtroppo Rieti non guarda in prospettiva, al futuro, a partire dalla classe dirigente che guarda alla giornata e non in prospettiva. Ad esempio basti guardare il collegamento con Roma: i lavori sulla Salaria sono ordinari e non straordinari, inoltre si sta intervenendo sul tratto ‘semplice’ e non in quelli più pericolosi. Per non parlare della ferrovia verso Roma: i fondi Pnrr dovevano essere utilizzati per creare una linea diretta con la Capitale. Trancassini? Oltre ad aver portato le patate di Leonessa alla Camera (scherza, ndr) non ha fatto nient’altro per il territorio. Attendo cose più concrete dall’onorevole”.

E sulla sanità il consigliere con la sua lista civica ha appoggiato Rocca alle elezioni ma è rimasto deluso dal fatto che nel Piano Giubileo Sanità Rieti non risulti nei fondi: “Ci sono milioni di euro per tutte le città del Lazio tranne per noi – ha ribadito Vassallo – Sulle liste d’attesa non è cambiato nulla. Però raccontano che va tutto bene, attraverso i loro addetti stampa. Non potevo appoggiare Amato perchè cerco di essere sempre meno contraddittorio possibile”. Notizia di pochi giorni fa è l’assegnazione a Rieti del mondiale di volo a vela 2027, nella quale il consigliere si augura che non sia come gli ultimi due (1985 e 2008, ndr) e che “sia convolta la città in toto”.

Spazio anche ad un punto su quello che è il bilancio del Comune di Rieti, in dissesto dal 2013, e dell’aumento o no dell’Irpef: “Io con il comunicato (leggi) ho solo precisato delle preoccupazioni. Dovevamo uscire dal dissesto nel 2022 ma sono scioccato che ancora non abbiamo risolto. Con una nuova norma, per il nostro territorio terremotato, possiamo riformulare il piano. Stiamo fuori di 17milioni e 400mila euro e nel piano che si sta riformulando c’è quella anche di rimodulare l’Irpef, che è già al massimo. Sebastiani ha solo detto che ad oggi non aumenta”. Infine il discorso è virato su Asm e il Terminillo: “Proprio in questi giorni ho chiesto gli atti ad Asm per visionare da quando la società ridiventata pubblica. Sulla montagna dobbiamo dire una cosa: gli operatori non sono capaci di amministrare il tutto e dobbiamo aiutarli ma devono darsi da fare”. L’intera puntata è disponibile su Facebook e RietiLife Tv.

La Rana nel Pozzo tornerà giovedì 14 marzo con un nuovo ospite.

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

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