Scuole, ecco chi non riapre il 14 settembre nel Reatino: in alcuni comuni si torna in classe 10 giorni dopo

(r.l.) Diversi sindaci in Sabina stanno decidendo di posticipare l’apertura delle scuole dopo l’election-day del 20 e 21 settembre. Come anticipato da RietiLife, alcuni sindaci hanno sancito la riapertura per il 24 settembre (leggi il lancio). Eppure oggi Conte e Azzolina avevano confermato la riapertura il 14 settembre, senza ripensamenti nonostante sette giorni dopo la riapertura ci sia, appunto, l’appuntamento elettorale con il referendum (e in alcuni casi con le amministrative), che richiede l’uso di spazi scolastici. Tra chi ha deciso di non riaprire ci sono sono prevalentemente sindaci che hanno giurisdizione, dunque, su plessi comunali, in prevalenza scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Nessuna eccezione, per ora, sulle scuole superiori.

“L’Amministrazione comunale di Casperia su richiesta del dirigente scolastico, ha deciso di posticipare al 24 settembre l’apertura delle scuole affinché siano garantite le condizioni di sicurezza necessarie per l’avvio delle attività didattiche. Una decisione inedita, difficile e sofferta assunta per il bene delle famiglie e dei lavoratori che frequentano l’Istituto comprensivo di Casperia” si legge in una nota del sindaco Marco Cossu.

Una decisione simile è stata già presa a Poggio Mirteto (leggi). A Castelnuovo di Farfa anche Luca Zonetti, sindaco del comune sabino, ha deciso il posticipo della riapertura: “Con ordinanza sindacale in sede di pubblicazione comunico che la scuola materna riaprirà il 24/09/2020. Ritengo, vista l’assenza del dirigente scolastico, che sta creando molte difficoltà circa le modalità di riapertura in sicurezza, e le Consultazioni Elettorali del 20/21 settembre, con conseguente interruzione delle lezioni dal 19 al 23, considerato che lo spoglio delle elezioni comunali avrà luogo dalle ore 09,00 del 22 settembre, un atto doveroso a garanzia della incolumità dei nostri ragazzi!! Vi informo che i locali saranno sanificati prima durante l’esecuzione delle Consultazioni Elettorali garantendo a tutti in sicurezza di esercitare il Diritto di Voto, (sarà mia cura darvi ulteriori info nei prossimi giorni) mentre successivamente li riconsegneremo debitamente sanificati alla Scuola per permettere al plesso di organizzare l’apertura della stessa nel rispetto delle normative COVID. Mi scuso dell’eventuale disagio, ma la priorità è la sicurezza dei nostri ragazzi pertanto la scuola riaprirà appena avremmo dal Dirigente Scolastico tutte le indicazioni necessarie e sufficienti a garanzia di una riapertura in sicurezza”.

In via di decisione il sindaco di Toffia, Danilo Pezzotti: “Stiamo valutando con gli altri Sindaci la possibilità di posticipare l’apertura della Scuola al 24/09/2020. Purtroppo l’assenza del dirigente scolastico, sta creando molte difficoltà circa le modalità di riapertura in sicurezza e non ci permette di organizzare in tempo i servizi, come il trasporto scolastico, non avendo avuto alcuna comunicazione ufficiale sugli orari di inizio delle lezioni nei singoli plessi. A BREVE COMUNICHEREMO DECISIONE DEFINITIVA”.

Cantalupo, il sindaco Paolo Rinalduzzi scrive: “Facendo seguito alla nota giunta dal Dirigente Scolastico, nella quale emergono difficoltà di natura organizzativa legate a provvedimenti Ministeriali, Regionali e in ambito scolastico ancora in corso, non ultima la complessità dei processi di gestione legati allo svolgimento del Referendum del 20 e 21, con la relativa sospensione delle lezioni, comunico che l’inizio delle Attività Scolastiche di ogni ordine e grado (Infanzia, Primaria e Media) è rimandato al 24 settembre”.

Foto: RietiLife ©

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