(di Matteo Dionisi) Mentre il nuovo Rieti di Beni si prepara a una delle sfide più delicate del campionato, incontra il Rende domenica pomeriggio, emergono interessanti sviluppi sull’esonero di Bruno Caneo di tre giorni fa. Il tecnico ex secondo di Gasperini al Genova, da diverse settimane aveva chiesto dei rinforzi per rimpolpare una rosa povera di giocatori, e forse proprio questo ha influito sulla scelta che ha fatto la società.
PARLA CANEO – Contattato da RietiLife, Bruno Caneo con poche parole ha detto: “Questo è il motivo ufficiale per il quale mi hanno esonerato. Quello ufficioso invece è che la proprietà non vuole continuare con persone che hanno scelto gli altri”. La verità quindi sembra che la dirigenza amarantoceleste non volesse accontentare Caneo, quando in un primo momento gli aveva dato tutte le rassicurazioni del caso. Ormai l’esonero è andato, Di Gennaro ha specificato il perché dell’esonero (“Se io entro in un’azienda voglio gente di mai fiducia” ha detto) e pure Bene si è detto “rammaricato per il mio predecessore, ma non è il primo né l’ultimo esonero, è il calcio”. Oggi la squadra parte per la Calabria. C’è attesa per vedere il nuovo assetto del Rieti.
Foto: RietiLife ©
Bella roba la cacciata di Caneo.
Ora faranno giocare i figli invece che i giocatori veri