PretenDiamo Legalità”, le scuole reatine premiate dalla Polizia di Stato

Foto: Polizia ©

Nell’ambito del progetto “PretenDiamo Legalità”, promosso dalla Polizia di Stato con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, giunto quest’anno alla sua settima edizione, nella mattinata odierna, nella sala “Filippo Palieri” della Questura di Rieti, si è tenuta la cerimonia di premiazione delle scuole della provincia di Rieti che sono risultate vincitrici della selezione a livello provinciale.  Il progetto si è sviluppato nel corso del corrente anno scolastico, attraverso momenti di confronto e riflessione con personale specializzato dell’Ufficio Minori e Vittime vulnerabili della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Rieti che ha incontrato gli alunni delle numerose scuole reatine che hanno aderito al progetto per sensibilizzarli sull’importanza della legalità e del rispetto delle regole nella vita di tutti i giorni.

Al progetto è stato abbinato, come ogni anno, un concorso destinato agli studenti che hanno partecipato agli incontri che si sono impegnati al massimo   nella realizzazione di disegni, plastici, fumetti, video e spot sulle tematiche affrontate, concorrendo nelle categorie previste dal regolamento del concorso e differenziate per età.

Quest’anno, i temi erano così suddivisi:

  • per la Scuola primaria: Amicizia-Pace, Natura-Sviluppo sostenibile, Costituzione, Inclusione;
  • per la Scuola Secondaria: Cittadinanza digitale e sicurezza on-line, Educazione all’affettività, rispetto, empatia.

Nei giorni scorsi, la Commissione giudicatrice, presieduta dal Vicario del Questore e composta da personale della   Polizia di Stato e rappresentanti dell’Ufficio scolastico provinciale, ha esaminato tutti i lavori presentati, esprimendo un generale apprezzamento per i contenuti e la grande sensibilità manifestata dai ragazzi. Al termine, sono stati scelti 4 elaborati la cui realizzazione ha dato prova di capacità artistiche e tecniche, originalità e coerenza con i temi traccia indicati nel bando di concorso. Gli stessi sono già stati inviati al Dipartimento della Pubblica Sicurezza per la partecipazione alla selezione nazionale dove concorreranno con i lavori selezionati nelle scuole d’Italia della loro stessa categoria.

Nella cerimonia odierna, alla presenza dei rispettivi Dirigenti scolastici, del personale della Polizia di Stato e degli insegnanti referenti del Progetto, il Questore della Provincia di Rieti, Dott. Mauro Fabozzi ha consegnato un attestato di premiazione alle classi che si sono impegnate nella realizzazione dei lavori vincitori del concorso a livello provinciale. A ciascun alunno è stato donato uno zainetto brandizzato Polizia di Stato. Per la Scuola Primaria sono stati premiati, a pari merito, gli alunni delle classi 1^ e 2^ B della Scuola Primaria di Poggio Bustone e gli alunni della classe 3^ della Scuola Primaria di Leonessa.

I piccoli alunni di Poggio Bustone, affrontando il tema del rispetto dell’ambiente e ispirandosi alla locale Riserva naturale del Laghi Lungo e Ripasottile, hanno realizzato, con materiali interamente provenienti da riciclo, un plastico dal titolo “Preservare il laghetto”, evidenziando come il comportamento dell’uomo sia determinante per garantire la “salute” della natura.

Gli scolari di Leonessa, invece, hanno realizzato un elaborato dal titolo: “Bullismo e Cyberbullismo, dobbiamo conoscerlo per combatterlo”. Attraverso una serie di disegni, gli alunni hanno descritto vari scenari di violenza e discriminazione tra ragazzi e redatto un vademecum sui comportamenti da adottare per sconfiggere il bullismo e vivere in un mondo di pace, libero dalla violenza.

 Per la Scuola Secondaria di Primo Grado è stato premiato l’Istituto Comprensivo “F. Ulivi” di Scandriglia i cui alunni, appartenenti alle classi 1^ C e 1^ D, hanno realizzato un video dal titolo: “Quando il gioco si fa duro”. Nell’elaborato è stato affrontato il tema della ludopatia e dei pericoli dei giochi online, con particolare riguardo al rischio connesso all’utilizzo di chat con player sconosciuti, evidenziando come il protagonista riesca a salvarsi con l’aiuto degli amici e grazie all’intervento della Polizia di Stato.

Per la Scuola Secondaria di Secondo Grado è stato premiato l’Istituto Superiore “Elena Principessa di Napoli” – Liceo Artistico di Rieti con gli alunni della classe 4^ C del corso “Audiovisivo e Multimediale”: Coccia Sara, Giovannelli Liam, Mei Desireé, Ottaviani Viola, Rinaldi Carlo e  Simeone Giorgia, che hanno realizzato una serie di fumetti ispirati al “Commissario Mascherpa”, protagonista del graphic novel edito da Polizia Moderna, rivista ufficiale della Polizia di Stato, che, con le sue indagini, è stato fonte di ispirazione per  i ragazzi.

Il Questore di Rieti ha espresso il suo più sentito   ringraziamento a tutti i presenti ed in particolare agli studenti di tutte le scuole reatine partecipanti al Progetto i quali, con grande entusiasmo, impegno e creatività, hanno realizzato i loro lavori nella consapevolezza che il rispetto delle regole è la condizione per stare bene con sé stessi e per stabilire una sana convivenza. La manifestazione si è conclusa con la visita delle scolaresche ai mezzi in dotazione della Polizia di Stato ed allo stand allestito dal personale della Polizia Scientifica nel piazzale della Questura.

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