Niente più marciapiedi e posti auto in via Cintia e addio ai parcheggi in via Varrone e via Garibaldi. Svolta in centro

(di Christian Diociaiuti) Via Sant’Agnese, via Varrone e piazza Oberdan, ma anche via Cintia e via Garibaldi. Per il centro città, a detta dell’Amministrazione Comunale, si apre una stagione di cantieri. E sarà rivoluzione. Per molti attesa, per altri proposta. Come più volte ribadito all’interno di Mezz’Ora in Comune, sia dall’assessore Claudia Chiarinelli che da Giovanni Rositani, i cantieri in centro cambieranno il volto del cuore della città. L’obiettivo è rendere la vita un po’ più facile ai residenti e ravvivare il commercio. In vista c’è l’addio di alcuni parcheggi, in favore però – come tenne a precisare Rositani – di una rimodulazione che possa essere favorevole a chi abita in centro storico, a chi ci lavora e a chi fruisce dei servizi commerciali e non solo. E qui entra in gioco il parcheggio coperto, in un’altra partita che andrà vista più avanti anche in ottica degli interventi a mercato coperto e “Pincetto”.

Parcheggi che sono pronti a sparire in via Cintia – ovviamente parliamo del tratto tra Porta Cintia stessa e l’incrocio con via dei Pini all’Inps – assieme ai marciapiedi: questo per favorire il transito pedonale, soprattutto degli utenti con disabilità o delle mamme col passeggino ma anche per “scoprire” le vetrine e dunque “invogliare” all’accesso nelle attività, senza il muro di macchine davanti a ingressi e vetrine. Situazione analoga in parte di via Garibaldi (quella che dal Palazzo del Comune va verso il teatro) e in tutta via Varrone, dove di posteggi rimarranno solo quelli di servizio e per i disabili. “La parola chiave per eliminare i parcheggi e dare ‘luce’ alla carreggiata dove resta ovviamente il transito alle auto sarà dissuasore – spiega Claudia Chiarinelli a RietiLife – sì, dissuasore di parcheggio, di fatto un arredo che non consenta né la sosta né la fermata a lato corsia ma che non sia d’intralcio per i pedoni e utenti svantaggiati della strada”. Dissuasori che, appunto, saranno usati su via Cintia e via Garibaldi nei tratti sopraelencati e via Varrone proprio per evitare che si possa parcheggiare.

Gli interventi sono attesi per la prossima primavera: “L’Amministrazione Comunale – aggiunge l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Claudia Chiarinelli, come riporta Il Corriere di Rieti – può cercare di creare le condizioni favorevoli per un nuovo sviluppo del commercio, dopodiché ci deve essere la volontà dell’imprenditore e il buon senso dei proprietari degli immobili: penso ad affitti calmierati o, in caso di startup, a locazioni che partono da una cifra più bassa per poi essere adeguate man mano che la nuova attività entra a regime; insomma, auspico un gioco di squadra che possa fare la differenza. Per quello che ci riguarda, ripeto, cercheremo di creare le condizioni più favorevoli possibili perché nuove attività si insedino nelle aree riqualificate dai lavori. Oggi – aggiunge Chiarinelli – chi volesse aprire un’attività lungo queste vie del centro è sicuramente scoraggiato dal parcheggio delle auto che coprono vetrine e ingressi e che rendono difficoltoso, se non impossibile, il passaggio ai pedoni”. Spazi per le auto – ricorda il Corriere – che, eccezion fatta per i posti riservati ai disabili e poco altro, saranno “inghiottiti” à” da passaggi pedonali (“con pavimentazioni di pregio”) per consentire appunto il passeggio. Le opere da tempo annunciate non riguarderanno solo e soltanto lo stato del manto stradale; si opererà invece, come sottolineato qualche giorno fa dallo stesso assessore Chiarinelli, sugli arredi e su una nuova illuminazione a led.

La Giunta Sinibaldi, nei giorni scorsi, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici intanto ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento denominato “Ri-Centro Rete Viaria” che prevede il rifacimento e la riqualificazione di pregio di queste zone per un importo complessivo di 2,850 milioni: “Daremo una risposta tanto attesa dai reatini per la rete viaria del centro città, in particolar modo di via Varrone e via Sant’Agnese che da anni aspettano di essere riqualificate, oltre ad ammodernare e sistemare Piazza Oberdan. Con questi interventi, inoltre, perseguiremo l’obiettivo dell’abbattimento architettonico e contestualmente determineremo una riqualificazione di pregio dei camminamenti a favore, oltre che dei pedoni, anche del decoro e della visibilità delle attività commerciali. Proseguiamo, dunque, nel grande programma di opere pubbliche che sta caratterizzando questa fase storica della nostra Città” hanno dichiarato sindaco e assessori.

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

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2 commenti

  1. tito paolucci

    ma le frazioni debbono scomparire , erbacce ovunque ,tombini ostruiti soprattutto quelli che interessano la salaria che attendono da due anni per essere puliti ma Nobili racconta sempre che non vi sono fondi in bilancio ,però fa le passerelle quando viene rai tre regione se Rieti life vuole fare qualche servizio in merito ben volentieri li accompagno

  2. Orazio De Paola

    CHI DECIDE IL TRAFFICO IN VIA CINTIA?
    1) Novembre 2013 vengono installati i paletti, ma subito rimossi perchè si lamentavano i commercianti. (Giunta PETRANGELI)
    2) Dicembre 2017 apertura del varco con divieto di sosta sul lato destro i commerciantio si lamentavano se i vigili multavano le auto ferme. Invitai il compianto vigile in carrozzina Mariano GATTI a percorrere la via in direzione porta Cinzia ma si rifiutò per non indispettire i commercianti. (Giunta CICCHETTI)
    3) Dicembre 2018 Tolto il divieto di sosta e stabilito un parcheggio a tempo. (Giunta CICCHETTI)
    4) Dicembre 2023 Dalla stampa si sente dire che i commercianti si lamentavano perché non venivano mutati gli automobilisti che non esponevano il disco orario (nessuno)
    5) Gennaio 2024 la bella pensato di eliminare i marciapiedi e mettere i dissuasori magari come in via Delle Momose per creare delle corsie per i pedoni ma che sistematicamente occupate dalle macchine. (Giunte SINIBALDI)
    Ma il Piano Urbano del Traffico (PUT) obbligo di legge (pena sanzioni che pagherebbero i cittadini) perché viene tenuto nascosto nei cassetti del Comando della Polizia Municipale.
    In data 22/07/2019 la società TAU che ha redatto il piano tramite lettera al protocollo, chiede al sindaco Cicchetti il saldo per il lavoro svolto pari ad € 15.182,97
    In data 30/07/2019 il Comando della Polizia Municipale risponde che al punto 6 sub. 1.3 è scritto che: “il corrispettivo a saldo è dovuto entro sessanta giorni dalla data di definitiva approvazione dell’aggiornamento del piano”, approvazione da parte del Consiglio Comunale
    In data 10/06/2021 tramite accesso agli atti, chiesi copia della determina dirigenziale con cui viene trasmesso il PUT all’Amministrazione Comunale
    In data 26/08/2021 tramite Mail il Comando risponde: “al Comando non è stata rinvenuta nè copia delle Determina Dirigenziale di trasmissione all’Amministrazione comunale degli elaborati del P.U.T. nè quella di Consiglio Comunale con cui il PUT è stato approvato.
    ( Date e dati ottenuti dalla stampa ed accesso agli atti)
    IN CONCLUSIONE, LA CITTA’ E MIA E FACCIO COME MI PARE

    Partito della Rifondazione Comunista
    Via S. Agnese 13/e Rieti