Costini alla Rana: “Un nuovo partito per essere vicino ai cittadini. Combattiamo contro i colossi internazionali e le banche”

(di Cristian Cocuccioni) Nella nuova puntata del talk di RietiLife La Rana nel Pozzo, condotto dal direttore Emiliano Grillotti, è arrivato il vice segretario nazionale del nuovo partito nato pochi giorni fa, Indipendenza, Chicco Costini. E proprio dal nuovo incarico di Costini che la trasmissione ha preso il via, dalle idee del nuovo partito politico, fino ad arrivare ad un bilancio della politica e del Governo nazionale, per poi concludere sul territorio Reatino. “La creazione di Indipendenza è stata necessità – ha spiegato il vice segretario –  perchè la politica attuale non risponde più alle attese e ai bisogni dell’Italia. È venuta a mancare la partecipazione del popolo e si devono dare delle risposte concrete alle persone”. Secondo alcuni il nuovo partito abbraccia la destra, ma Costini non è propriamente d’accordo: “Siamo un nuovo movimento e nel partito ci sono diverse persone di sinistra, non mi sento di dire se siamo di destra o sinistra. Noi vogliamo andare contro i colossi aziendali come Amazon o alle grandi banche“.

E sulla Meloni e l’attuale Governo, Costini non è sembrato molto soddisfatto, anzi: “Il Premier non ha cambiato le cose come pensavo. Molte promesse non sono state mantenute, come la scelta economica della sovrattassa che non se ne è parlato più. Meloni è un’ottimo politico, forse la migliore in Europa ma non sta facendo delle scelte forti. Troppa sudditanza verso gli Stati uniti. Mi ha profondamente deluso”.

Tornando sul fronte Indipendenza e  su quali valori vuole mettere le fondamenta per il futuro, Costini ha parlato anche di un insediamento nel Reatino e non solo: “Spero che la squadra che abbiamo costruito a Rieti si muova bene su più fronti. È notizia di ieri che abbiamo insediato un gruppo consigliare a Cantalice, il primo in tutto il Reatino (leggi). Alle prossime elezioni a Rieti ci saremo anche noi. Sinibaldi? L’ho sentito e con lui ho un ottimo rapporto. Ribadisco che noi non partiamo contro nessuno, vorremmo collaborare per il bene dei cittadini ma il percorso che faremo è diverso. Deputato? La politica per me è rendere concreti i sogni. Se sarà necessario, lo farò”. E già ci sono i primi movimenti da parte di Indipendenza, soprattutto sul fronte Università: “Ho parlato con Fabio Melilli e parteciperà ad un convegno in università, anche se può sembrare un avversario politico. Non ci sono assolutamente chiusure. È stato importantissimo, Melilli, per creare un polo universiatrio a Rieti”.

“All’interno spero che si creeranno delle correnti ideologiche – ha continuato a spiegare Costini – Con Gianfranco Fini ci ho parlato ed ha diverse vedute dalle nostre. Schlein? Prodotto da laboratorio della sinistra di oggi. La sinistra ha sostituto i valori storici socialisti con i diritti umani individuali, delle minoranze. Ha una profonda crisi identitaria e nessun progetto politico. La grande battaglia di questa epoca è combattere i big della finanza. Oggi siamo in regime – ha concluso Costini, ritornando sul fronte nazionale – L’esperienza del Covid ha insegnato: siamo arrivati a cacciare i medici che non la pensavano come il regolamento ufficiale e quando viene messa in dubbio la libertà è un problema”.

Infine, uno spazio su quello che Chicco Costini ha fatto per anni, il medico del carcere di Rieti e si è soffermato anche sulle attuali problematiche in cui versa il carcere di Rieti, con gli ultimi fatti di cronaca che hanno riguardato la Casa Circondariale: “È stata l’esperienza più bella che abbia mai fatto. Purtroppo in tutto il caos del carcere, le persone più svantaggiate sono gli agenti penitenziari che versano in condizioni di lavoro non ottimali”.

La Rana nel Pozzo tornerà giovedì 7 dicembre – sempre – alle 21, con un nuovo ospite. Nel mentre, per rivedere la puntata e tutte le altre, QUI.

Foto: RietiLife ©

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