Chi sarà il nostro vescovo? Rieti aspetta la nomina

(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Poco più di una settimana e il vescovo di Rieti, Domenico Pompili, andrà a Verona (il 1° ottobre). L’intera comunità cattolica reatina è in attesa di sapere chi sarà a guidarla e mentre Pompili fa l’ultimo giro di saluti – domani ad Amatrice e il 24 settembre a Quattro Strade – le voci si rincorrono. C’è chi pensa ad un accorpamento con la diocesi di Sabina e Poggio Mirteto e chi spera in una nomina flash dalla Santa Sede. “Se avessi dovuto scegliere non avrei lasciato questa terra” aveva detto tra le lacrime Pompili annunciando ai reatini di aver ricevuto dal Papa la nomina di vescovo di Verona.

Lacrime e commozione che non sono mancate nemmeno durante la Messa di saluto in piazza Cesare Battisti il 9 settembre quando ad abbracciare Pompili ci fu un bagno di folla, tra credenti, religiosi e reatini che tanto si erano affezionati al “loro” vescovo. Pompili è stato a Rieti per 7 anni, dal 2015, vivendo con la sua comunità i momenti tragici del terremoto e quelli bui della pandemia, “Sarà impossibile dimenticarlo, è stato una luce” sono stati i commenti dei fedeli alla notizia dello spostamento a Verona. Ora tutti si chiedono cosa attende il Reatino, a chi sarà affidato, e in attesa della decisione, che spetta a Papa Francesco, resta una sedia vuota. Un silenzio assordante.

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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