“9.74, è record del mondo!”: 15 anni fa a Rieti lo show di Powell. E Rieti non ha mai smesso di volare con l’atletica

(ch.di.) “9.74, è record del mondo!“: la voce di Nicola Roggero, speaker al Guidobaldi per quel Meeting di Rieti 2007 e per tanti altre edizioni, echeggia ancora nei video dell’epoca. Non andava molto di moda fare riprese col cellulare, anche per limite tecnico; i social non avevano ancora così sfondato. Ma Rieti, con la stessa velocità d’un tam tam social, finì sulle prime pagine online e cartacee di tutto il mondo. Era il 9 settembre 2007 e sono passati esattamente 15 anni. Quello di Powell è uno degli otto record del mondo realizzati al Meeting; due sono ancora vigenti.

VIDEO | IL RECORD DI POWELL

Quella cittadina di 45mila abitanti “col più alto rapporto abitanti/record del mondo” balzò alla ribalta per il record del mondo dei 100 metri siglato da Asafa Powell. Un primato eccezionale per Rieti, l’Italia, l’Atletica. Il primo stabilito su suolo italiano da sempre. Era RietiMeeting, che si è fregiata negli anni di 8 record del mondo, prima di veder spenta quella fiammella che ci manca tanto, quella della creatura sportiva di Sandro Giovannelli. La corsia numero 5, dove correva Powell, è sparita: il manto che la simboleggiava è svanito una volta rifatta la pista. Ma non sono sparite le emozioni di quel pomeriggio, con la favolosa accoppiata 9.74-9.78 messa a segno da Powell, l’ultimo umano della velocità prima del marziano Usain Bolt.

Di Powell e gli altri record abbiamo parlato nello speciale dedicato ai 60 anni del Guidobaldi – GUARDA IL VIDEO

L’atletica reatina da quel giorno non ha mai smesso di crescere. Certo, ha perso proprio il Meeting, che dal 2015 non si fa più. Ma qui non si è smesso di veder crescere grandi atleti (Mattia Furlani ne è un esempio, non è il solo però), di essere primi nella disciplina in Italia per dieci anni e non si è mai fermata l’organizzazione di grandi eventi nazionali e internazionali (solo nel 2022 tre campionati italiani al Guidobaldi). L’atletica sempre più indissolubilmente legata a Rieti: anche perché grazie ai grandi eventi nazionali negli anni a Rieti sono passati i vari Jacobs, Tamberi e i grandi dello sport azzurro. Senza contare le centinaia di giovani, diventati grandi grazie alla Studentesca Rieti Andrea Milardi ed entrati nei gruppi sportivi. Col rossoblù che ogni giorno fa crescere centinaia di bambini e bambine, ragazzi e ragazzi. Il futuro è già qui.

Foto: RietiLife ©

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