La Processione dei Ceri per la prima volta nella storia inizierà da Sant’Agostino. Ci sarà modifica al percorso

(di Christian Diociaiuti) La Processione di Sant’Antonio, quest’anno, dopo due anni di stop tornerà. Lo farà ufficialmente il 26 giugno, ballottaggio permettendo (leggi la ricostruzione qui). Aldilà delle valutazioni sulla data, ci sono delle novità che riguardano la processione in sé, tenuto conto che l’evento religioso più amato dai reatini è fermo da due anni e che l’ultima processione è stata pre-covid, nel 2019.

Come noto, a San Francesco sono in corso i lavori (in vista del Giubileo 2025) che già negli ultimi due anni hanno imposto l’esposizione della statua del Santo di Padova a Sant’Agostino. Ma quest’anno da Sant’Agostino non ci sarà solo l’esposizione, ma anche lo start alla processione (che di solito avviene a San Francesco). Una vera novità, che farà il paio con un’altra: una modifica del percorso per abbracciare le strade tradizionalmente coperte da statua e portatori. La Pia Unione, prossimamente, ufficializzerà il percorso. La certezza è che si parte da Sant’Agostino. Un unicum storico.

Foto: RietiLife ©

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