++Si torna a scuola a Rieti in presenza il 10 gennaio: la decisione dopo summit tra le istituzioni autorità++

(di Christian Diociaiuti) Le scuole a Rieti riapriranno il 10 gennaio, così come disposto da Governo e Regione. Da pochi minuti è finita la riunione del sindaco Antonio Cicchetti con i presidi delle scuole della città nonché con la Asl e la Prefettura, oltre all’Ufficio Scolastico provinciale.

Riunione urgente convocata per capire se rinviare il ritorno a scuola in presenza il 10 gennaio e disporre qualche giorno in didattica a distanza (da capire se in tutte le scuole o in elementari e medie) visti i contagi (leggi) in città e in provincia (4.000 nel Reatino, un terzo nel capoluogo), oltre a tanti casi tra gli studenti, i docenti e il personale che segnerebbero un riavvio “azzoppato”. La decisione di non rinviare la ripartenza in presenza è stata presa dopo aver analizzato le diverse istanze e sentiti i diversi pareri: i presidi – in linea con la richiesta nazionale – avevano chiesto un riavvio in dad per alcuni giorni, ma le valutazioni generali hanno portato a sposare la linea nazionale e regionale.

Dopo aver sentito i dirigenti scolastici – che, come detto, erano favorevoli a qualche giorno di dad – il sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti si è interfacciato con la Asl di Rieti – per un quadro della situazione epidemiologica più aggiornato possibile: per l’azienda la situazione è sotto controllo; la Prefettura ha ribadito una linea affine a quella del Governo, per una ripartenza in presenza. Alla fine, si è deciso per tornare in classe in presenza da domani, 10 gennaio, in tutte le scuole, di ogni ordine e grado. Alla riunione online, presente il dg Asl Marinella D’Innocenzo, la Prefettura, il consigliere comunale con delega alla Scuola, Letizia Rosati, i rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

La situazione, però, resta monitorata: Cicchetti non esclude ordinanze per alcune scuole in particolare, sentiti i dirigenti scolastici, già nelle prossime ore e di cui verrà data, eventualmente, comunicazione.

Alcuni sindaci del Reatino e del Lazio hanno disposto la dad per alcuni giorni, ad esempio Borgorose e Poggio Bustone nel Reatino; il governatore Vincenzo De Luca in Campania è allo scontro col Governo per la chiusura prolungata di elementari e medie. Che le decisioni siano impugnabili, frena molto i sindaci – Cicchetti in primis – nel prendere decisioni di rinvio delle lezioni in presenza.

Foto: RietiLife ©

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