Travolto e ucciso mentre porta a pascolare il suo gregge, ogni anno il figlio lo ricorda con un albero di Natale a bordo strada

Enrico Galante, pastore di professione, è stato travolto ed ucciso a 61 anni da una macchina il 17 ottobre del 2012 mentre era con il suo gregge di pecore sul ciglio della strada. Domenica 12 dicembre, come ogni anno sulla via Farense, nel luogo esatto della sua morte, gli automobilisti vedono accedersi un albero di natale: lo realizza ogni anno il figlio Enito per ricordare il papà.

“Lo faccio per ricordarlo per ricordare la meravigliosa persona che era, amata da tutti in paese e soprattutto per ricordare a tutti coloro che guidano e transitano su quella strada del comune di Fara in Sabina di aver accortezza e soprattutto per sensibilizzare gli automobilisti ad essere più prudenti, affinché non ci siano più vittime della strada e che non accada quello che è successo al mio papà” scrive il figlio di Enrico, Enito.

Foto: Galante ©

Print Friendly, PDF & Email