Il dolore della città per la morte di Maria Elena Capasso. Funerali in Cattedrale

(r.l.) È una città nel dolore quella che oggi, sabato 25 settembre, darà l’ultimo saluto a Maria Elena Capasso, morta improvvisamente ieri mattina a 27 anni. Funerali in cattedrale. Il mondo dell’associazionismo, quello civile, politico e religioso si è stretto attorno al papà Tonino, alla sorella Michela e alla mamma Morena, consigliere comunale di maggioranza.

Tra i primi a esprimere vicinanza alla famiglia Capasso-De Marco sono stati i rappresentanti della Real Sebastiani, che hanno definito Maria Elena e la mamma Morena, il motore per le iniziative legate a Special Olympics. E la stessa associazione che sostiene le attività per persone con diversa abilità, guidata proprio da Morena De Marco, avvolta dal dolore, telegraficamente ha ricordato Maria Elena con una foto e poche parole: “Un Atleta Special Olympics non smette mai di esserlo”.

L’associazionismo non ha smesso un attimo di manifestare vicinanza ai familiari. Un altro esempio dei tanti messaggi è quello di Crazy Sheep, associazione reatina guidata da Simone Sabatino: “A nome mio e di tutta L associazione CRAZYSHEEPRIETI! Porgiamo le più sentite condoglianze a Tonino e Morena per la prematura scomparsa della loro figlia MARIA ELENA! Una bimba(speciale) che ha riempito i nostri cuori e siamo stati come associazione ORGOGLIOSI di aver condiviso le loro emozioni nelle nostre manifestazioni organizzate per voi! Vola alto Angelo SPECIALE E INSEGNA DA LASSÙ COME HAI FATTO QUI I VALORI DELLA VITA! Sarai sempre nei nostri pensieri ! Un bacio al cielo per te mary. E da lassù abbraccia il nostro Angelo Alessio che vive e vivrà sempre con noi come il tuo splendido sorriso!”.

Messaggi sono arrivati anche dal mondo della politica, come il post del consigliere di Fratelli d’Italia Matteo Carrozzoni, nello stesso gruppo consiliare di Morena De Marco: “Trovo sempre le parole per ogni cosa. Stavolta fatico. La vita è un grande mistero e ogni vita che attraversa questo spazio e questo tempo è preziosa per quello che dona, per quello che insegna, per quello che lascia. Muore giovane chi è caro agli dei ma sulla terra rimarrà sempre qualcuno a lottare nel suo nome. Ora corri, salta, balla e nel ricordo consola chi resta”. Toccanti le parole di un altro consigliere FdI, Claudia Chiarinelli: “Ricordo quella serata a te dedicata, abbiamo avuto il piacere e l’onore di farne parte e, sapendo dalla tua mamma Morena del percorso difficile della tua giovane vita, ricordo che rimasi sorpresa e commossa nel vedere i tuoi occhi felici, il volto sorridente, con il tuo fragile corpicino riuscivi a trasmettere allegria per quella festa tutta tua ed ho pensato che l’amore veramente fa miracoli…e mi sono vergognata nel pensare quanto noi invece troppo spesso viviamo nell’insoddisfazione per la mancanza di cose effimere, superficiali, tesi ogni giorno a vedere il cupo delle nostre vite invece che godere per il fatto di poter vivere appieno. Tu, giovane guerriera, sei stata e resterai esempio di forza, dignità e amore. Ora sei libera dal dolore, ora non hai più limiti e limitazioni, trasmetti tutta la forza che puoi alla tua meravigliosa famiglia e vieni a trovare qualche volta anche i nostri cuori e le nostre menti, per ricordarci il valore della vita e l’importanza di apprezzare ogni singola gioia, le persone che amiamo e l’importanza della nostra esistenza… Ciao dolce Mary, adesso puoi volare in alto”.

E poi il Partito Democratico: “Abbiamo appreso con grande tristezza della scomparsa di Maria Elena. Alla mamma Morena De Marco e a tutti i familiari giungano le nostre più sentite condoglianze nella convinzione che l’amore, il coraggio e la dedizione di cui sono stati fulgida testimonianza in questi anni continueranno ad essere da esempio per tutti”.

Oltre a rappresentare una spinta per Special Olympics e per diverse iniziative, Maria Elena nel 2019 aveva incontrato Papa Francesco: era stata lei, insieme a poche altre persone, ad accoglierlo al suo arrivo a Greccio, tra le prime a ricevere il saluto del Santo Padre.

Foto: Special Olympics – Fb De Marco ©

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