Sul Velino la prima esercitazione fluviale post pandemia, simulati interventi di ricerca e recupero

Sabato 24, nella suggestiva ansa del fiume Velino si è svolta la prima esercitazione dopo un lungo periodo di pausa per la pandemia. In sinergia e collaborazione si sono riunite piccole unità di varie associazioni per riprendere, con la partecipazione di un pubblico interessato, le attività di volontariato, ricerca e soccorso.

L’esercitazione ha visto impegnati i sommozzatori del Moby’s Sub Apnea Blu Rieti che hanno simulato due interventi di ricerca e recupero di due dispersi nelle acque del fiume. Hanno collaborato a terra le unità di soccorso della protezione civile ANVVFC nelle delegazioni di Rieti, Magliano Sabina, Zipaoloteam di San Cesareo, con ambulanza e tecnici specializzati nel primo soccorso medico e rianimazione. La Flyboard Élite con Mattia Lancia ha estasiato tutti con le sue evoluzioni volando con l’hydrofly sotto il vigile sguardo dei soccorritori in acqua e a riva. La serata si è conclusa con la fiaccolata lungo il fiume con la suggestiva danza dei gommoni a motore seguiti dalle canoe di 42° Latitudine Nord e i gommoni a remi di Avventuristicando.

L’unione di più associazioni, impegnate in questa attività di esercitazione, mettendo a disposizione le loro peculiarità e qualità hanno dimostrato con cuore e esperienza che la coordinazione e collaborazione possono rendere la città di Rieti più sicura e protetta in ogni tipo di emergenza.
Foto: Anvvfc ©
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