Vigili del Fuoco, sindacati: “Tolto servizio mensa”

“Contro ogni logica e buon senso, il Dipartimento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ha eliminato il servizio mensa e imposto il buono pasto ai Vigili del Fuoco operativi del Lazio. Una scelta assurda e mortificante. Abbiamo proclamato lo stato di agitazione e chiediamo un intervento di tutte le forze politiche del Lazio per porre fine a questa assurdità e ridare alle lavoratrici e ai lavoratori il servizio finora previsto”. Queste le parole di Fp Cgil, Fns Cisl, Uil Pa e Confsal  Vvf di Roma e Lazio, in seguito alle decisioni prese dal Dipartimento facente capo al Ministero dell’Interno. Proseguono: “Questa modifica dimostra ancora una volta che  i vertici del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco non conoscono il tipo di lavoro e di servizio svolto  quotidianamente dalle donne e dagli uomini del Corpo, ed evidenzia solo una deleteria propensione a politiche di risparmio economico”.

“Dichiariamo lo stato di agitazione e fanno appello all’intervento delle forze politiche e ai rappresentanti istituzionali del Lazio per mettere fine a questa assurda scelta e ridare alle lavoratrici e ai lavoratori dei Vigili del Fuoco la loro prevista mensa di servizio”, concludono Fp Cgil, Fns Cisl, Confsal e Uil Pa  Vigili del Fuoco di Roma e Lazio. “Da ora anche i Vigili del Fuoco di Rieti  spiegano le Segreterie  Provinciali  Fp Cgil, Fns Cisl, Uil Pa e Confsal di Rieti nella giornata di servizio (con turni dalle 8 alle 20 e dalle 20 alle 8) dovranno rinunciare al diritto del servizio mensa e poter consumare il loro buono pasto”. Fiduciosi nell’iniziativa intrapresa dalle nostre segreterie regionali auspichiamo una celere e congrua risoluzione della controversia.

Foto: RietiLife ©

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