Il grido della piazza di Rieti: “Attività piegate dalla pandemia, riaprite e fateci lavorare” | TUTTE LE FOTO – VIDEO

Foto: Riccardo FABI ©

(di Christian Diociaiuti) Non aiutini ma ristori consistenti e provvedimenti per permettere investimenti e ripartenza, oltre che il ripianamento di una situazione già difficile da 14 mesi. Riaperture in sicurezza e nel rispetto del protocollo. Detassazione per chi non ha avuto lavoro da oltre un anno. Sono solo alcune delle richieste avanzate questa mattina dalla manifestazione dei commercianti e delle attività che si è tenuta, nel rispetto delle normative anti-covid, in piazza Vittorio Emanuele II. Organizzata da Confcommercio in contemporanea con quella generale di Roma, ha registrato la partecipazione di oltre 100 commercianti della città, in pieni in mezzo alla piazza a oltre un metro di distanza, armati di manifesti.

A parlare sono stati il numero uno di Confcommercio Rieti, Leonardo Tosti, del presidente di Federalberghi Rieti, Michele Casadei, del presidente dell’associazione Cuochi di Rieti, Elia Grillotti e poi gli autonomi, rappresentati dall’avvocato Lorenzo Napoleoni e Salvatore Accardi, per il settore dei tour operator. Per cultura e spettacolo è intervenuta Monica Cherubini, cantante reatina che ha voluto riaccendere i riflettori su teatri e luoghi di cultura. Il Governo valuta riapertura in base ai dati di contagio già dal 20 aprile. Mentre la piazza ha presentato le proprie istanze presentando, dopo la manifestazione, una lettera al Prefetto di Rieti.

LA DIRETTA INTEGRALE DELLA MANIFESTAZIONE

INTERVISTA A MCHELE CASADEI (FEDERALBERGHI RIETI)

 

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