“Furti ai danni delle tombe del cimitero di Poggio Bustone e nessuno fa nulla”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una lettrice.

Da neanche un anno è morto mio padre, Francesco Giovanrosa, che ora riposa al cimitero di Poggio Bustone. Chi scrive è sua figlia Simona Giovanrosa. Puntualmente dalla tomba di mio padre, e su anche su altri loculi, vengono rubati oggetti che noi familiari portiamo ai nostri cari, che possa essere un semplice fiore o qualcosa di più valore. Da tempo è stata informata la giunta comunale compreso il sindaco, ma continuano a ripetersi gli stessi episodi. Anche questa mattina alla tomba di mio padre sono stati rubati dei vasi. Sono stanca, stanca del fatto che, nonostante le varie segnalazioni, nessuno abbia fatto niente, stanca del fatto che non c’è più rispetto, neanche per i defunti. Domando: che gusto c’è a fare una cosa del genere? È unavergogna, ma ancora più brutto è pensare che nessuno dell’ente comunale sia in grado di prendere provvedimenti nei confronti di chi ha questi atteggiamenti. Vergogna.

Foto: RietiLife ©

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