Sabina Universitas, presentato il Master di II livello in “Analisi, valutazione e riduzione del rischio sismico”

C’è unanime consenso per  il bene di un territorio lacerato dal sisma, che vuole rialzarsi e rimettersi al passo con i tempi. E’ stato presentato ieri, on line il Master di II livello in “Analisi, valutazione e riduzione del rischio sismico”(AVRIS) targato Sapienza, con sede didattica presso il Polo della Sabina Universitas. Il master che ha lo scopo di formare figure professionali in grado di operare nel campo della prevenzione, ma anche della gestione del post sisma oltre che dei rischi idraulici e da frana ad esso correlati, con specifico riferimento al patrimonio artistico culturale, ha registrato l’iscrizione di  16 studenti ed è stato fortemente voluto dalla Regione Lazio.

Le lezioni dureranno un anno e si svolgeranno nelle giornate di venerdì e sabato, ma in questa prima fase e fino al termine del mese di aprile, verranno erogate in modalità on line attraverso la piattaforma google meet.

Il neo Presidente della Sabina Universitas, dott Roberto Lorenzetti  si è detto enormemente soddisfatto per la grande attenzione rivolta, sia da parte della Sapienza che della Regione Lazio, ad un territorio come il nostro,  ricco  di storia e di arte, ancora profondamente scosso nell’anima, ma pronto a rimettersi in gioco e ad accogliere alcuni fra i più autorevoli esperti in materia di prevenzione e riduzione del rischio sismico che la Sapienza possa offrire.  Il mio auspicio – aggiunge Lorenzetti- è che questo master possa rappresentare un ulteriore passo in avanti, arricchendo maggiormente la formazione e dando la possibilità a tutti i professionisti iscritti di mettere in rete i propri saperi.  Voglio così augurare buon lavoro a tutti i docenti e discenti, con la certezza che alla fine di questo percorso tutti i  nostri studenti iscritti possano così spendere sul mercato del lavoro quanto appreso nel loro percorso universitario, che rappresenterà di certo un volano per l’ economia e lo sviluppo del territorio, con conseguente crescita delle attività connesse al settore”.

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email