Il Carro dei Sabini torna a casa: in mostra dal 23 aprile. Dalla Danimarca verso Fara, prima sarà esposto a Rieti

(da RietiLife Free Press) Se ne parlava da tempo, adesso è realtà. Torna a casa il Carro di Eretum o Carro dei Sabini. Tornerà da Copenhagen, in Danimarca, dove era esposto nella Ny Carlsberg Glyptotek e approderà a Fara Sabina. Am “il lungo viaggio del Carro di Eretum” passerà anche per Rieti, con l’esposizione – nei locali dell’ex Banca Intesa in piazza – di quanto era in possesso dei danesi assieme a materiali conservati al Museo Civico di Fara, dal 23 aprile al 12 settembre 2021, lì dove si trova il Varrone Lab.

Iniziativa che nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Varrone di Rieti, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Comune di Fara in Sabina e il Mibact (la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e la provincia di Rieti e il Museo Nazionale Romano), graie al recupero effettuato dai Carabinieri del nucleo Tutela Patrimonio Culturale. Così, sarà proposta una nuova lettura dell’intera Tomba dei Carri della Necropoli sabina di Colle del Forno di Eretum, corrispondente all’odierna Montelibretti. Fara, intanto aspetta il carro, anche grazie a un finanziamento per la ristrutturazione del museo: “Un’ulteriore e decisiva tappa che consolida la scelta di collocare a Fara il Carro, scelta che deve essere considerata solo un primo traguardo verso l’ulteriore potenziamento dei Musei Sabini, ma c’è ancora tanto da lavorare”, scrive il deputato Pd, Fabio Melilli che ricorda il lavoro di Rutelli, Franceschini, ma anche della Regione, del Mibact e del consigliere Refrigeri.

Foto: RietiLife ©

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