Prefettura: “Getto della diga ridotto. A Terria resta situazione critica”

Il Centro Coordinamento Soccorsi si è riunito, nella giornata odierna, in Prefettura, alle ore 9 e alle ore 18:30 per il consueto monitoraggio dell’evento di piena in atto.

“La graduale riduzione degli scarichi della diga di Turano, effettuata nelle ultime 24 ore, ha consentito di mitigare a valle le criticità registrate nei giorni scorsi. Permane una situazione ancora molto critica nell’area di Terria, che continua ad essere costantemente e puntualmente monitorata attraverso l’attività di squadre di volontari della protezione civile. Nel corso della riunione è stato posto l’accento sulle precipitazioni a carattere nevoso previste a decorrere dalle prossime ore, e che proseguiranno con intensità per tutta la giornata di domani, per esaurirsi nella mattinata di domenica. Al riguardo è stata richiamata l’attenzione dei sindaci e di tutte le strutture operative affinché siano attivate celermente le misure previste dalle proprie pianificazioni di emergenza. L’Agenzia regionale  di protezione civile ha, inoltre, rappresentato ai Sindaci la necessità di sensibilizzare la cittadinanza affinché mantenga un comportamento proattivo e responsabile, in particolare limitando gli spostamenti  ai soli casi di necessità. Il CCS tornerà a riunirsi domani alle ore 12 per aggiornamenti” scrive la Prefettura.

“Sempre nella giornata odierna si è svolta anche una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al quale hanno partecipato i rappresentanti della Provincia, del Comune di Rieti, delle Forze di polizia, della Scuola NBC, dell’Aeronautica militare, dei Vigili del fuoco nonché della Direzione generale e sanitaria della ASL. L’incontro ha avuto lo scopo di verificare l’adeguatezza del dispositivo in atto per la distribuzione dei vaccini sul territorio provinciale e di condividere le linee organizzative per l’ulteriore sviluppo del Piano vaccinale. Continua dunque la stretta collaborazione tra Prefettura, responsabile della sicurezza, ed ASL per ottimizzare le modalità di somministrazione dei vaccini” conclude.

Foto: RietiLife ©

 

 

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