Ato3: “Vi spieghiamo perché a Rieti abbiamo la tariffa idrica: la piu’ bassa del Lazio”

Ato3 spiega il tema della “tariffa più bassa del Lazio” in tema di acqua a Rieti. Ecco i dettagli in una nota. 

Con Deliberazione 580/2019 ARERA ha approvato il METODO TARIFFARIO IDRICO PER IL TERZO PERIODO REGOLATORIO – MTI-3. Compete ad ATO3, sulla base della metodologia stabilita da ARERA e della validazione dei dati  forniti dal gestore APS adottare lo Schema Regolatorio 2020-2023, da trasmettere ad ARERA per l’approvazione, composto da:

  1. Programma degli Interventi (PdI) comprensivo del Piano delle Opere Strategiche (POS);
  2. Piano Economico Finanziario (PEF) ed il corrispondente Piano Tariffario;
  3. Convenzione di gestione adeguata ai contenuti della deliberazione ARERA.

La Conferenza dei Sindaci di ATO3, il 22 gennaio 2021, a stragrande maggioranza, ha approvato lo Schema Regolatorio 2020-2023, un atto di straordinaria importanza perché fissa, per gli anni a venire, regole, investimenti e tariffa per la gestione delle risorse idriche nei 70 Comuni di ATO3 che costituiscono il perimetro di operatività di Acqua Pubblica Sabina. Un risultato che si è raggiunto grazie ad un approfondito confronto di merito che ha impegnato direttamente i Comuni, il Comitato di Controllo Analogo (l’organismo costituito dai Sindaci soci che supervisiona le scelte gestionali di APS), la STO e la struttura tecnica di APS. Compete ad ATO3 definire la tariffa, a copertura dei costi del servizio, sulla base di una procedura complessa e rigida definita da una delibera di ARERA, la 580/2019 che stabilisce il Metodo Tariffario Idrico, MTI-3, da applicare per il terzo periodo regolatorio 2020-2023. La tariffa deve in ogni caso assicurare l’equilibrio economico-finanziario della gestione e la realizzazione degli investimenti necessari per fronteggiare gli obiettivi di qualità tecnica e contrattuale prestabiliti.

Il punto di partenza è quanto già stabilito dalla Conferenza dei Sindaci con Decisione n. 25/2018, che presupponeva, per il quadriennio 2020-2023, incrementi tariffari significativi, a partire dal 7,56% del 2020 che APS avrebbe potuto applicare già dal gennaio 2020 ma che non sono stati considerati compatibili con la situazione economica attuale. Per questo, in sede di Conferenza dei Sindaci e su proposta del Comitato di Controllo Analogo di APS, si è definito lo scenario tariffario approvato a stragrande maggioranza il 22 gennaio scorso che contiene le variazioni tariffarie nel minimo possibile utilizzando tutte le possibilità consentite da ARERA con MTI-3. Si è cosi riusciti a contenere nel 2% la variazione tariffaria del 2020 e a mantenere al minimo anche le variazioni tariffarie degli anni successivi che risultano sensibilmente al di sotto dello sviluppo tariffario approvato da ATO2 per ACEA consolidando ulteriormente il carattere di tariffa più bassa del Lazio per la tariffa di APS. Il confronto è stato effettuato sia per le utenze domestiche residenti diagrammando i costi in funzione dei consumi che in relazione al costo medio per abita.

WFM E SMART METERING – Dal 2021 è operativa un’altra importante innovazione tecnologica che migliorerà l’operatività aziendale, il sistema WFM (Work Force Management – Geocall) che permette alle squadre di pronto intervento una più efficace individuazione e gestione del guasto, monitorando in tempo reale lo stato di avanzamento dei lavori. Il WFM è in grado di recepire le richieste provenienti dal Call center aziendale e consente una gestione organizzata e programmata di tutti gli interventi tecnici.

L’altra grande novità è lo smart metering attraverso il quale si punta alla la completa eliminazione dalla bollettazione dei consumi stimati dotando tutte le utenze di contatori intelligenti che permettono di registrare il consumo di acqua da remoto comunicando le informazioni al fornitore per il monitoraggio e la fatturazione. Lo smart metering, inoltre, consente di raccogliere da remoto una serie di preziosissime informazioni utili alla gestione delle reti come la pressione, l’individuazione di eventuali perdite ed altri parametri per la qualità delle acque distribuite.

Il primo stralcio d’intervento, per un importo di circa 7 M€, è in fase di aggiudicazione ed i lavori si avvieranno prima dell’estate 2021, coinvolgendo oltre 57.000 utenti in 19 comuni. Il secondo stralcio per un importo di 2,5 M€, partirà entro l’anno coinvolgendo 17 ulteriori comuni. Il terzo, per 3.5M, partirà nel 2022 e coinvolgerà i restanti 34 comuni.

Foto: RietiLife ©

 

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