La Npc è in crisi nera. La Stella Azzurra sbrana i reatini: 81-67 | Settimo ko in 8 gare, scoppia il caso Sanguinetti

La Stella Azzurra ha battuto la Npc nel turno dell’Epifania della Serie A2. Finale: 81-67. Si tratta della settima sconfitta in otto gare (solo tre successi per la squadra di Rossi). Assenti Sanguinetti (diventato papà, ma la sua assenza non è stata ben accettata dal tifo), Taylor e Tommasini. Espulso Amici. Stefanelli 29 punti. TABELLINO

(di Roberto PentuzziPer la Npc Rieti le partite non durano 40 minuti, ma pochi sprazzi. Regalano il primo quarto alla Stella Azzurra, segnando solo 10 punti, vanno al riposo lungo in svantaggio di 16, uno dei pochi sprazzi ad inizio terzo quarto, però di nuovo meno 12, fino al meno 14 finale, 81-67.

Prima vittoria della Stella Azzurra, Rieti incassa la settima sconfitta in 8 incontri consecutivi, complici alcune assenze, d’accordo, ma se il marchio di fabbrica di questa squadra è la difesa e prendi 81 punti da un gruppo di (straordinari) ragazzini, capitanati da un ottimo americano come Thompson, se in attaccco si fatica ad ogni azione, o arrivano solo soluzioni personali, troppe cose non vanno. Impossibile vedere un tabellino con 2 soli giocatori con referto decente ( Stefanelli 29, Pepper 24) urge attendere il 17 gennaio quando potrà arrivare Ferguson, sperando in un vero miracolo

Quindi per forza il quintetto base della Npc è anomalo, c’è Ponziani sotto canestro insieme a De Laurentiis, Fumagalli play titolare, viste le assenze di Sanguinetti, per la nascita della figlia, era comunque previsto il suo rientro in giornata per poi giocare e di Tommasini infortunato. Alla fine non ce l’ha fatta neanche Taylor per un dolore ad un polso, coach Alessandro Rossi recupera, solo l’under Sperduto, che è servito a ben poco. Il problema che si trascina questo gruppo è l’atteggiamento a volte troppo difficile da comprendere, anche la società dovrà intervenire in merito.

Nella prima metà del primo quarto Rieti riesce a realizzare solo 4 punti, la gara è equilibrata, ma i giovani romani si accendono sul finire, guidati dall’americano Thompson, che chiudono avanti dopo 10 minuti, 17-10, un bottino misero, frutto anche di attacchi imprecisi contro la difesa a zona. Diversi errori di inesperienza dei ragazzi di D’Arcangeli, consentono un break di 7-2 alla Npc, che si riporta subito sul 19-17, dopo 2 minuti di gioco.

L’ingresso dalla panchina del giovane Cipolla è di grande in impatto, i romani accelerano e vanno sul massimo vantaggio, 30-20, Pepper ed Amici faticano ad entrare in partita, l’unico efficace è capitan Stefanelli. A due minuti e mezzo dal riposo, Rossi perde anche Amici espulso per somma di antisportivo e fallo tecnico, a quel punto è il ventiduenne Menalo a trovare con continuità la via del canestro, la Stella Azzurra vola sul 48-32 al riposo.

Ci vogliono 5 minuti per rivedere i padroni di casa segnare un punto, capitan Stefanelli si carica la squadra sulle spalle e consente un miracoloso recupero con un break di 12-0 per la Npc, mette il ventinovesimo punto personale, sul 55-46. Lo sforzo, però, viene vanificato da Thompson e Cipolla, che approfittano di un calo fisico della Kienergia e tornano in vantaggio di doppia cifra al termine del terzo quarto, 63-51.

Alessandro Cipolla è l’americano in più che la Stella Azzurra non ha , segna in entrata e dalla distanza, sigla 21 punti personali e rimette i suoi in sicurezza a più 16 a metà dell’ultimo quarto, Stefanelli non ne ha più, viene richiamato in panchina, Pepper sale a 24 punti, gioca da solo, Thompson e compagni sporcano ogni pallone, le loro motivazioni sono al massimo e portano a casa la prima vittoria, attendo una inguardabile Npc Rieti, 81-67.

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