La lettera di Alessio Angelucci agli studenti: “Superiori verso possibile chiusura, da gennaio ricostruiremo”

Il Consigliere Provinciale, Componente Commissione Scuola, Alessio Angelucci ha scritto una lettera aperta alle studentesse e agli studenti della Provincia di Rieti.

“Le prossime ore saranno molto intense, dovremo affrontare quest’ultimo tratto di strada con grande determinazione e unità. Le Scuole saranno al centro delle scelte che il Governo attuerà, con una ormai certa chiusura degli istituti superiori. Siete stati, cari ragazzi, fin dal primo giorno a Settembre, l’esempio di un Paese che può farcela. Mentre c’era chi polemizzava, chi negava, chi strumentalizzava, migliaia di studenti ordinatamente seguivano le regole e insegnavano al Paese intero, che nessuna emergenza è così grave se si affronta con responsabilità. Siete stati messi a dura prova, nella nostra Città e nella nostra Provincia avete a che fare con istituti problematici, succursali scomode ed orari impossibili, ma nonostante questo, ogni mattina per primi, siete presenti sui banchi. È evidente che se non prendete voi in mano non solo questo momento, ma la nostra società attuale, non ce la faremo mai. C’è bisogno della vostra determinazione e anche della vostra spensieratezza, c’è bisogno di un vaccino importante, quello contro la rassegnazione. Sono abbastanza convinto che da metà Gennaio saremo in una fase di assestamento e gradualmente la pandemia diventerà un ricordo e allora il gioco si farà duro perché dovremo ricostituire. In questa fase ogni studentessa ed ogni studente dovrà giocare in prima linea, dovrete voi far capire anche ai più resistenti al cambiamento, che occorre scrivere una pagina nuova, superando le catene di una burocrazia che strozza e di una politica che non progetta il domani. Prendete questa possibile chiusura come una apertura al vostro futuro, salvateci da questo virus che si chiama paura”.

Foto: RietiLife ©

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1 Commento

  1. Paolo Carlo Buccini

    Attenzione: tale dichiarazione non e’ esatta. Il Governo centrale non ha nessuna intenzione di chiudere le scuole. Sono gli Enti locali che hanno deciso di far pagare il prezzo della pandemia alla formazione.