Consiglio per la Camera di Commercio: vota solo la maggioranza (e Calabrese). Esce la minoranza

Il Consiglio comunale di Rieti ha votato oggi, “con i soli voti dei consiglieri di maggioranza” dicono dal Comune, un ordine del giorno che impegna il Sindaco e la Giunta a “porre in essere ogni necessaria e utile azione finalizzata a scongiurare il commissariamento e l’eventuale successivo accorpamento della Camera di Commercio di Rieti con quella di Viterbo”.

“Pensavamo che almeno su una battaglia a difesa del territorio potessimo trovare l’opposizione dalla parte del popolo reatino. Invece, ad eccezione del consigliere Giosuè Calabrese, la minoranza ha scelto di uscire dall’aula pur di non votare un ordine del giorno finalizzato a difendere un presidio importante per la Città di Rieti che rischia di essere ulteriormente depauperata – dichiarano il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, e il Vicesindaco, Daniele Sinibaldi – E’ una pagina triste per la sinistra della Città di Rieti che, con il voto odierno, dimostra di non avere la minima autonomia e forza, di non contare nulla rispetto alle scelte che le vengono imposte dal centrosinistra regionale, guidato peraltro dalla stessa persona che è anche segretario nazionale del Partito Democratico e che, quindi, potrebbe avere voce in capitolo a livello nazionale a difesa di territori come il nostro. Ancora una volta il centrosinistra della Città di Rieti, anziché farsi interprete delle preoccupazioni di un’intera Città, preferisce difendere posizioni di partito, peraltro indifendibili agli occhi di tutti. Ringraziamo Confartigianato, Confcommercio e altre associazioni di categoria che hanno partecipato all’affollato Consiglio comunale odierno facendo sentire forte la loro voce e ricordando, tra le altre cose, che la Camera di Commercio non costa nulla ai cittadini poiché finanziata direttamente dalle imprese e che i suoi organi di governo svolgono il loro ruolo a titolo gratuito. La Giunta e la maggioranza del Comune di Rieti esprimono solidarietà al mondo imprenditoriale reatino, di fatto sempre più abbandonato dal governo nazionale e dalla Regione Lazio. Per quanto ci riguarda continueremo a stare vicini al tessuto imprenditoriale locale”.

Foto: RietiLife ©

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