Amazon a Passo Corese ospita 100 ragazzi di comunità e case famiglia

Questa settimana il centro di distribuzione di Amazon a Passo Corese (RI) ha ospitato un centinaio di ragazzi di età compresa tra 11 e 20 anni in affido a comunità o case famiglia locali. Lunedì scorso infatti, l’azienda ha dato il via all’iniziativa Christmas Stem Camp, laboratori di coding e programmazione a tema natalizio. È il secondo progetto di questo tipo realizzato presso il sito di Passo Corese, dopo i laboratori Stem realizzati nel magazzino laziale già lo scorso luglio nell’ambito dell’iniziativa AmazonLab.

I ragazzi coinvolti nei laboratori sono attualmente affidati a diverse comunità e case famiglia del territorio di Passo Corese e dei comuni limitrofi: Cooperativa Sociale Ceas, Casa Famiglia Simpatia, Appartamento Felix (Cooperativa Parsec), Casa Famiglia Gemelli Diversi (Istituto Sacra Famiglia), Casa Betania, Casa Famiglia Il Grillo Parlante (Protettorato San Giuseppe), Casa famiglia Borgo Amigó, Piccola Casa San Giuda Tadde (Gruppo appartamento Arcobaleno), Casa Famiglia Coccinella (Oasi Linda Penotti), Casa famiglia Ghiza (Protettorato di San Giuseppe), Casa Famiglia Capitano Ultimo.

Nel corso della settimana, il sito Amazon di Passo Corese, primo centro logistico dotato di tecnologia Amazon Robotics aperto dall’azienda in Italia, ha ospitato un centinaio di ragazzi accompagnati da venticinque educatori in totale. Nella prima parte della mattina tutti i partecipanti hanno effettuato una visita guidata alla scoperta del magazzino e delle tecnologie impiegate dai dipendenti nello svolgimento delle varie mansioni: ricevimento, stoccaggio, raccolta, impacchettamento e spedizione degli articoli ordinati dai clienti su Amazon.it.

Successivamente, ragazzi ed educatori sono stati coinvolti in un laboratorio incentrato sull’utilizzo di mBot, un robot su due ruote pensato per avvicinare al mondo della robotica anche chi non ha familiarità con i linguaggi e le nozioni di programmazione. Divisi in piccoli team in base all’età, i partecipanti si sono divertiti a programmare mBot affinché percepisse lo spazio, elaborasse informazioni e scegliesse come comportarsi in autonomia e sicurezza in un determinato ambiente. Immaginando che fosse la notte di Natale, i partecipanti hanno programmato mBot per farlo muovere su traiettorie da loro inventate da percorrere per portare doni, senza limiti alla creatività e all’immaginazione. I ragazzi hanno inoltre personalizzato mBot con lego e altri materiali, trasformandolo in una originalissima “slitta dei sogni”, programmata per esaudire tutti i sogni, anche quelli più irrealizzabili.

Infine, i ragazzi e gli educatori si sono ritrovati sotto l’albero di Natale del centro di distribuzione di Passo Corese per aprire i regali donati dall’azienda: delle originali cuffie con il celebre sorriso di Amazon.

Amazon ha proposto il laboratorio anche presso il centro di distribuzione di Torrazza Piemonte, in provincia di Torino.  Queste iniziative rientrano nell’impegno assunto da Amazon a livello globale per promuovere la STEAM education, organizzando presso le proprie sedi in tutto il mondo iniziative di formazione e laboratori che favoriscono lo sviluppo di soft skills e la capacità di individuare soluzioni ai problemi, attraverso programmi di apprendimento che integrano Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica.

Foto: RietiLife ©

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