Il Rieti paga (per ora) 8 stipendi ma non le bollette: ex Scia chiuso, lo stadio rischia. Summit fiume Aic-giocatori, match a rischio

(di Christian Diociaiuti) Dopo la decisione di questa mattina, quella di non allenarsi per non aver ricevuto gli stipendi (leggi), i calciatori del Rieti hanno incontrato l’Aic e il legale Danilo Coppola che li sta seguendo nella difficile vicenda del Rieti. Summit in un luogo non rivelato, lontano dalla società e da occhi indiscreti.

8 CALCIATORI PAGATI – L’incontro va avanti dal primo pomeriggio, mentre la Italdiesel ha provveduto ad alcuni pagamenti dei calciatori con un “borsino” di 20mila euro arrivati stamattina sui conti del club. Otto in tutto i calciatori accontentati, dall’iniziale singolo calciatore e a cui risultava effettivamente in mattinata il bonifico sul proprio conto. Da capire se la società, con altri fondi, nei prossimi giorni, salderà quanto dovuto a tutti gli altri, magari già da domani o nelle prossime ore. A parole, l’intenzione (oltre che un obbligo) è quella. Allo stadio nel pomeriggio s’è rivisto Sasà Soviero, per il quale adesso regge un po’ meno la figura dell’amico di Pavarese – come aveva specificato lo stesso dt (a Rieti l’ultima volta domenica) – e prende sempre più quota quello di uomo della nuova società. C’era anche il dg Pierluigi Di Santo e pure tanti volti nuovi, legati soprattutto al nuovo corso del settore giovanile dopo l’addio con Costanzi. Qualcosa si muove. Da capire come.

TRASFERTA – Da programma, mister Caneo – oggi allo stadio e stamattina al Gudini, solidale coi calciatori ma con la testa alla sfida di Vibo – ha impostato la rifinitura pre-campionato domattina alle 8.30 per la partenza intorno alle 10.30. Altra trasferta in pullman verso Vibo Valentia, pernotto e partita sabato pomeriggio alle 18.30 al Razza con la Vibonese. La rifinitura ci sarà? La trasferta sarà “normale”? Si gioca? la risposta dopo l’incontro dei calciatori con l’assocalciatori. Giocare significherebbe ennesimo atto di pazienza della squadra per non gettare alle ortiche quanto di buono fatto nell’ultimo mese (tra Pezzotti e Caneo 3 successi e un pari).

LE DIMISSIONI DI MAGGIANI – Intanto, nella giornata di oggi sono arrivate anche le dimissioni di Emanuele Maggiani, preparatore dei portieri, anche lui senza stipendio da diverso tempo. Dallo scorso anno a Rieti, Maggiani ha resistito finché ha potuto assieme al prof Luigi Garofalo e match analyst Lorenzo Fabiani, traghettando la squadra anche quando non c’era il tecnico e nei momenti più bui. Oggi la decisione: niente soldi e rescissione consensuale per il romano. In pole per sostituirlo Daniele Ratini, reatino ed ex Rieti. Con lui trattative in corso.

BOLLETTE NON PAGATE – Neanche al Ciccaglioni-Ex Scia è stato possibile allenarsi per le giovanili del Rieti. Spogliatoi senza acqua calda e impianto senza corrente. Motivo: le bollette non saldate dal Rieti, gestore dell’impianto. Un disagio che si aggiunge ad altro disagio e che rischia di ampliarsi allo stadio per lo stesso motivo: le bollette non saldate.

CURCI –  Come anticipato stamattina, Curci sta cercando di fare luce sulle intenzioni di Italdiesel: può la nuova proprietà vendere qualcosa che ancora non ha pagato? Se sì, a quali condizioni? Se lo chiede anche all’ex patron, che ha venduto con riserva e tecnicamente può tornare in possesso della società se non vengono rispettate le condizioni imposte in sede di accordo. Le sue mosse si capiranno nelle prossime ore. Una l’aveva fatta in tempi “non sospetti”, diffidando Italdiesel ad adempiere (leggi).

Foto: RietiLife ©

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