Comitato Piana Reatina: “Via Velinia e via Cervi fanno scuola: no al sottopasso in viale Maraini”

Si amplia il fronte del no al nuovo sottopasso in viale Maraini. Ora interviene i Comitato Piana Reatina, col suo presidente Alvise Casciani: “Via F. Cervi e via Velinia dimostrano che i sottovia non sono la soluzione per il sistema viario della città. Stop a quello di Viale Maraini – dice Casciani – gli eventi atmosferici sempre più frequenti e violenti, mettono a dura prova l’utilizzo di alcune opere presenti in città. A soffrire ad esempio sono i sottopassi. Ultimo in ordine di tempo a riempirsi di acqua come una tinozza è stato quello di via Fratelli Cervi. Ma c’è n’è un altro che diventa impraticabile dopo pochi minuti di pioggia: quello di Via Velinia”.

“Sia quello di via Fratelli Cervi che quello di Via Velinia sono bassi e impediscono il passaggio dei mezzi pesanti – dice Casciani – quello di via Velinia solo adesso verrà chiuso per lavori di consolidamento della struttura lasciando inalterati i disagi, sia per quanto concerne l’allagamento sia per il transito dei mezzi pesanti.  Se il primo può trasformarsi in una trappola per gli automobilisti, il secondo viene spesso interdetto alla circolazione proprio per evitare rischi a coloro che vi transitano”.

“Entrambi dimostrano – conclude Casciani – che spesso sono più un impedimento alla viabilità reatina piuttosto che una soluzione alla stessa. L’esperienza consolidata nel tempo dovrebbe consigliare prudenza nel progettarne e realizzarne altri. Anche per questo quello di viale Maraini diventa inutile e dannoso. Mettiamo in sicurezza quelli esistenti, rendiamoli percorribili  e affidabili in tutte le stagioni ed  evitiamo che altre opere possano trasformarsi in tinozze, questa volta nel centro della nostra città” conclude Casciani.

Foto: RietiLife ©

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1 Commento

  1. Gabriele Bariletti

    pericoloso il sottopasso a Maraini lungo solo 40 metri? e allora quello alternativo proposto da Pitoni che è lungo 10 volte tanto? Hai voglia ad annegartici! e le anime belle che dicono di buttare sottoterra la ferrovia per un paio di km? forse i viaggiatori in treno hanno maschere, pinne ed occhiali a disposizione? o chi blatera non sa cosa dice?