Gli ultrà del Rieti: “Stadio svenduto al tifo ospite. Più biglietti e a prezzi più bassi. Non tifiamo più”

(ch.di.) Via libera all’apertura della tribuna est “Galassini” dello Scopigno: sarà a disposizione degli ospiti con più di 4000 posti. Per i locali, invece, rimane la tribuna ovest Tomassoni, con 3700 posti circa. L’annuncio, di fatto, lo aveva dettato il consigliere con delega allo sport del Comune di Rieti, Roberto Donati (leggi tutto). Tutto ok? Neanche per sogno. Da ieri si è innescata una grande polemica via social: i tifosi del Rieti, in buona sostanza, si sentono “ospiti” a casa loro. In che senso? Nel senso che ci sono più posti per gli ospiti che per il pubblico di casa. Casa, lo Scopigno, che peraltro non vede gli ultrà tornare al posto loro, la gradinata nord, location che chiedono a gran voce da tempo. Così, ai comunicati pieni di soddisfazione pubblicati su facebook dal consigliere Donati, le risposte del tifo organizzato reatino sono state pungenti. Fino a una lunga nota del Commando Ultrà Rieti 1997 il quale, dopo aver annunciato che per questa stagione non entrerà con bandiere e striscioni (leggi), adesso annuncia di rimanere silente in termini di tifo per “protestare” sulla vicenda stadio.

LA NOTA – “Questo è il secondo comunicato ufficiale che il Commando Ultrà Rieti 1997 è costretto a rilasciare in pochi giorni – scrivono i tifosi – Il nostro continuo supporto amarantoceleste risulta di nuovo minacciato da strambe e controverse decisioni prese da società, comune e dagli organi rappresentativi della forza pubblica. Questa volta è successo qualcosa di gravissimo: è stato completamente calpestato il nostro essere tifosi del Rieti. Da oggi il nostro stadio Manlio Scopigno è stato praticamente svenduto alle tifoserie ospiti che quest’anno faranno visita alla nostra città; in che modo? È stato garantito agli ospiti di possedere una posizione migliore rispetto alla nostra in una tribuna centrale a un prezzo inferiore rispetto quello a noi proposto ed infine è stata data loro più disponibilità in termini di biglietti rispetto a quella data noi. Questa decisione è presa di comune accordo fra amministrazione (che ci aveva promesso di riaprire la curva Nord, ingannandoci), forza pubblica e società, quest’ultima gravemente responsabile di non aver tutelato i propri tifosi ed abbonati”. E i tifosi continuano: “Così da quest’anno le telecamere inquadreranno tifoserie ospiti comodamente posizionate in tribuna centrale, baciate dal sole ed al coperto, mentre noi saremo relegati in un settore laterale che non ci appartiene. Vedremo chiedere agli ospiti molto meno di quanto costerà per noi lo stesso settore, salvo poi trovarci ad andare in trasferta in costosissimi settori angusti e scoperti. Nel confermarci completamente esterrefatti da ciò che è stato deciso, gravemente delusi dalla posizione e operato della società e ingannati dall’amministrazione comunale annunciamo immediata sospensione di ogni attività di tifo sia in casa che in trasferta. Volete che lo Scopigno sia vetrina e passeggiata per gli spettatori ospiti (cosa che non accade nemmeno negli stadi ‘in prestito’ come il Mapei Stadium per il Sassuolo)? Bene, allo stadio sentirete solo le loro voci. La pazienza è finita, ma non temete, non ci vedrete ma sempre ci saremo”.

LE REPLICHE – Sommerso da tanti commenti, il consigliere Donati sui social ha detto, in diverse repliche: “Per le partite di Lega Pro, le tribune aperte saranno Tribuna Valle Santa, 3670 posti per i tifosi locali e tribuna Terminillo per la tifoseria ospiti, per 4080 posti. Quindi solo queste 2 tribune saranno aperte, mentre curva sud e curva Nord sono chiuse e da intendersi come zona cuscinetto tra le due tifoserie. Questo quanto deciso in Commissione Provinciale necessaria per l’agibilità superiore alle 5000 persone. Le tribune sono studiate per avere il parcheggio ospiti recintato per motivi di ordine pubblico per il settore ospiti. Sarei comunque molto felice di avere problemi di abbondanza, cioè dover gestire il problema di avere più di 3670 reatini allo stadio. Questa soluzione è un balzo in avanti per la città tutta, anche per la società e tifoserie. Sono personalmente a favore di questa soluzione, anche per garantire il massimo per quanto concerne l’ordine pubblico” ha scritto sui social, Donati.

Foto: RietiLife ©

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