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(di Christian Diociaiuti e Matteo Dionisi) Decisiva. Se il Rieti vince, è salvo. Niente playout di girone e niente playout con il girone A. Salvezza e punto. Domani alle 14.30 al De Simone di Siracusa il Rieti recupera la partita contro i siciliani, rinviata nelle settimane passate per maltempo. I tre punti significano permanenza aritmetica in C. Fischio d’inizio alle 14.30: arbitra Lorenzin di Castelfranco Veneto. Ci saranno i tifosi; gli altri potranno seguire la gara su Eleven Sports (in pay per view o in abbonamento). Il club, intanto, ha preferito non replicare alle parole dell’ex presidente Marini: “Parleremo solo di campo”. Sarà, probabilmente, così anche nei prossimi giorni.
SALVI SE… – Insomma, è la partita della vita, la più importante della stagione che può decretare la salvezza matematica al Rieti di Capuano. Nel recupero della 28esima giornata del girone C, le due squadre che arrivano a questo incontro con gli stessi punti, 33. In caso di vittoria degli amarantocelesti, il distacco sulla penultima, il Bisceglie (visto l’esclusione del Matera) sarebbe di 10 punti (incolmabili dai pugliesi con le tre gare rimanenti) e consegnerebbe lo “scudetto” sotto forma di salvezza aritmetica e senza possibilità di post season, alla banda di Eziolino Capuano. E le altre? Stando così le cose, la Paganese va verso la retrocessione (senza playout per il distacco creatosi con la penultima) e una tra Siracusa e Bisceglie si ritroverebbe costretta a fare il playout contro la vincente del playout del girone A. Ma ci sono 90′ da giocare domani e altre 4 partite in caso le cose, domani, non dovessero andare come il Rieti vorrebbe.
ASSETTO – Senza Gigli, squalificato, Capuano punta su Scardala: “Avrò l’onore di dare la fascia a Scardala. Un giocatore affidabile. Non solo giocherà, ma sarà capitano”. Squalificato anche Marchi: c’è un posto libero che presumibilmente verrà occupato da Venancio. Dunque, Marcone tra i pali; Delli Carri, Scardala e Mattia in difesa. Brumat e Zanchi larghi se non gioca De Vito al posto di Zanchi (che andrebbe in difesa la posto di Mattia). A centrocampo Carpani guida Venancio e Palma. In attacco Maistro dietro a Gondo, se Capuano non vuole proporre la coppia Gondo-Cernigoi, con quest’ultimo man of the match a Pagani.
CAPUANO – “Con 3 punti siamo salvi – specifica mister Capuano – cercheremo di vincere senza fare calcoli. Vogliamo chiudere la salvezza domani sera, per poi affrontare le prossime gare con tranquillità. Una salvezza che avrebbe del miracoloso a 4 turni dalla fine. Nelle ultime dieci, abbiamo registrato numeri paurosi nel girone di ritorno. Noi abbuiamo un solo obiettivo, per regalare la salvezza a chi ha creduto in noi e festeggiare domenica”. E ancora: “Ci spacchiamo il culo da mattina a sera, metto in campo chi ci dà più garanzie. Domani ci sarà una piccola turnazione, ma metterò in campo una squadra con equilibrio. Fare minutaggio nella gara più importante per la storia del Rieti che potrebbe terminare con la salvezza, è da farsi internare in manicomio. Io metterò la migliore formazione fino a Catania”.
I CONVOCATI – Costa, Marcone, Delli Carri, De Vito, Carpani, Scardala, Xavi, Corinti, Garofalo, Maistro, Gondo, Gualtieri, Svidercoschi, Tiraferri, Zanchi, Brumat, Mattia, Palma, Tommasone, Cernigoi.
AVVERSARI – Con gli stessi punti e reduci da tre vittorie di fila e un pari, il Siracusa ha lo stesso obiettivo del Rieti. Nell’uscita vincente contro la Vibonese, Raciti ha schierato un 4-2-3-1 con Crispino tra i pali; Daffara, Turati, Bertolo e Bruno in difesa. Palermo e Ott Vale dietro a Parisi, Catania, Tiscione. Vazquesz in attacco.
DEFERIMENTO – C’è un però: il Siracusa infatti rischia una penalizzazione. Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito a vario titolo al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, i legali rappresentanti delle società Siracusa Calcio, per mancato versamento di emolumenti, ritenute Irpef e contributi Inps dovuti ai propri tesserati e dipendenti entro il termine previsto del 18 marzo 2019. La squadra siciliana, rischia di perdere punti in classifica.
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