Npc, a Capo D’Orlando una sfida che vale doppio. Rossi: “Jones? Deve gestire meglio i fischi dell’arbitro”

(di Roberto Pentuzzi) La trasferta di domani a Capo D’Orlando vale doppia per la Npc Rieti. Entrambe le formazioni, appaiate in classifica a 30 punti, si giocano il secondo posto, la Zeus ha il vantaggio di aver vinto all’andata 74-72, per questo una eventuale vittoria potrebbe valere doppia. Certo che si tratta di uno dei match più impegnativi per i ragazzi amarantocelesti, contro una formazione in salute, che viene da 4 vittorie consecutive e che potrebbe addirittura aspirare al primo posto finale.

ROSSI – “Capo D’Orlando ha meritata la possibilità di giocarsi un posizionamento di primissimo livello – conferma coach Alessandro Rossi – è una squadra equilibrata e solida, che è migliorata nel corso dei mesi per merito del lavoro di coach Sodini, ogni elemento del roster è consapevole e responsabile delle proprie forze, troveremo un ambiente non facile, ma dobbiamo avere grande entusiasmo e determinazione. Se ad agosto avessimo pensato di giocare una gara in queste condizioni di classifica a Capo D’Orlando ci saremmo fatti una risata. Voglio una partita competitiva, poi il campo darà il suo responso”. L’allenatore della Npc, oltre a ribadire che servirà molta determinazione, ha sottolineato più volte che non potrà mancare l’entusiasmo ai suoi giocatori, vorranno competere con i forti avversari per cancellare la sconfitta di domenica scorsa con Legnano.

ERRORE – “Sappiamo dove abbiamo sbagliato – conclude Rossi – dovremo essere bravi a trasformare in energia positiva tutto quello che facciamo negli allenamenti, le partite sono un’altra cosa. Jackson e Vildera hanno avuto una settimana in più per inserirsi. Bobby per noi è un giocatore fondamentale del quale non possiamo fare a meno, se da una parte sono evidenti alcuni fischi arbitrali, dall’altra, lui deve migliorare il modo di gestirli”. L’Orlandina ha una ottima intelaiatura, con tre giocatori di una costanza spaventosa: gli americani Triche e Parks ed il lungo Bruttini, secondo il coach dei reatini per fermarli servirà una difesa totale di squadra.

SODINI – Ovviamente anche a Capo D’Orlando conoscono l’importanza della gara. “La partita con Rieti arriva in un momento dell’anno in cui il risultato delle singole partite assume una rilevanza diversa rispetto a quelle precedenti – afferma coach Marco Sodini – questa gara e? la chiave per continuare a lottare per le prime tre posizioni: perdendo andremmo 0-2 negli scontri diretti , mentre vincendo e ribaltando la differenza canestri ci proporremmo in un’ottima posizione per la volata finale. Nutriamo massimo rispetto per una formazione che ha dimostrato di essere una delle migliori della lega, per la coesione, il gioco di squadra e l’ottimo lavoro dello staff tecnico reatino”.

Foto: RietiLife ©

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