Il Rieti a Monopoli senza (troppe) pedine, Chéu: “Su Vasileiou e Diarra decido all’ultimo”

(ch.di.) Sotto l’albero a Monopoli e poi in casa col Catania; prima dello spumante, il Matera. La fine del 2018 regala al Rieti e ai suoi tifosi non solo una febbrile situazione societaria dopo il ritorno di Curci (leggi), ma anche tre partite importanti prima di una sosta lunga 20 giorni, che farà il paio con il mercato. Domenica alle 16.30 (arbitro Di Graci di Como) gli amarantocelesti affrontano l’ultima trasferta dell’anno, prima di due match di fila in casa.
QUANTI ASSENTI – Chéu non avrà Maistro, ma ci sono altri problemi. “Abbiamo diversi indisponibili: due in dubbio, decideremo nell’ultimo allenamento. Vasileiou ha un problema al ginocchio e Diarra ha la febbre. Gallifuoco non ci sarà proprio (ha un grave probelma familiare, è tornato in Australia): ha un problema familiare grave ed è fuori dall’Italia – spiega Chéu – sarà una difficile per questo e a causa dell’avversaria. Il Monopoli nelle ultime dieci gare non ha mai perso tra Coppa e campionato. Siamo preparati per giocare contro una squadra che ha un obiettivo come i playoff. Ma la nostra strategia è la stessa di sempre: fare tre punti, anche se la trasferta è lunga e il campo difficile”. E sul tema del capitano, con Palma confermato (ai danni di Gigli), Chéu dice: “Palma capitano? Questa squadra ha 4 capitani, Gigli, Palma, Kean e Gallifuoco. Così abbiamo deciso a inizio stagione. Ma Gigli è il capitano di questa squadra”. La squadra dopo la partita, riposerà il 24 e il 25. Si torna in campo il 26 per preparare la partita col Catania (del 27).
SOLUZIONI? – Per il suo 4-3-2-1 se Chéu non avrà, oltre a Maistro e Gallifuoco, anche Vasileiou e Diarra, dovrà rivoluzionare radicalmente l’undici titolare. Idea 3-5-2? Tutto da vedere domani, ma si può fare: Costa in porta (Chastre out); Delli Carri, Gigli e Dabo dietro; all’esterno si possono ipotizzare Cericola e Venancio. In mezzo, se Diarra ce la fa (Chéu possibilista), ci sono anche Palma e Konate e servirà un adattato che può essere Pepe. È la chance per tornare a due punte, Todorov e Gondo. Domani mattina le convocazioni potranno aiutare a ipotizzare una formazione.
GLI AVVERSARI – Giuseppe Scienza, tecnico del Monopoli: “Questa è una squadra che lo scorso anno chiuse il girone d’andata a 21 punti. Ora – ha evidenziato Scienza, come riportato da La Gazzetta dello Sport – sono già 25, anzi 27 con i 2 punti sottratti per la penalizzazione. E mancano ancora tre giornate, incluso il recupero con la Viterbese. Sono molto felice, inutile negarlo”. Sesta con 25 punti, la squadra biancoverde arriva dall’1-1 con la Cavese e da tre successi di fila. Il momento è top per i pugliesi: Lorenzo Paolucci, centrocampista del Monopoli è intervenuto ai microfoni di TuttoCalcioPuglia.com per commentare la striscia di risultati utili, a quota nove: “Siamo passando un periodo positivo, dobbiamo sfruttarlo al meglio per fare un pensierino in vista dei playoff. Rispetto all’anno scorso mi sento in crescita, devo tuttavia fare qualcosa in più rispetto allo scorso anno e dimostrare il mio valore. Mi piacerebbe trovare al più presto la via del gol, mi manca”. Nell’ultima uscita, Scienza ha usato un 3-5-2 con Pissardo tra i pali; Ferrara, De Franco e Mercadante in difesa, Rota, Zampa, Scoppa, Paolucci e Donnarumma a centrocampo; Gerardi e Mangni in attacco.
INTESE – Nel frattempo Curci, dopo aver pagato gli stipendi lunedì, lavora per trovare nuove sinergie che portino a Rieti risorse per permettere al Rieti di affrontare la seconda metà di stagione, mantenere la categoria e assicurare che i colori amarantocelesti si mantengano in C. Diversi contatti, già maturati questa estate, si sono fatti avanti e Curci, oggi con più calma, sta valutando il da farsi. Da gennaio atteso un mercato movimentato, sia sul fronte squadra che staff dirigenziale.
Foto: RietiLife ©
Print Friendly, PDF & Email