LA FOTO – L’ultimo viaggio di Elenio Mazzetti passa davanti allo stadio. Una vita dedicata al Rieti

(ch.di.) Addio a Elenio Mazzetti, storico massaggiatore e magazziniere del Rieti, scomparso all’età di 78 anni lo scorso 17 dicembre (leggi). Elenio è morto a casa sua, circondato dall’affetto dei suoi familiari e stamattina, dalle 11.30, sono in programma i funerali nella chiesa di Piazza Tevere.

ALLO SCOPIGNO – Prima delle esequie, però, la bara è stata portata davanti allo stadio Scopigno, il “suo” stadio: un ultimo saluto a quel luogo – e quella società, il Rieti – a cui Elenio Mazzetti, appassionato cuore amarantoceleste, ha dato tantissimo. Elenio, infatti, oltre ai gloriosi trascorsi del Fassini e di quel Rieti che non c’è più, ha servito la squadra di calcio cittadina fino a pochi anni fa, con Stefano Palombi presidente. E pur senza lavorare, ha continuato negli ultimi anni, nonostante le sue lotte per la salute, a seguire il calcio amarantoceleste e la sorte del club, pur sotto la dirigenza di diversi presidenti.

IL SALUTO – Il feretro è rimasto fermo davanti allo Scopigno per circa 5 minuti prima di raggiungere la chiesa di Piazza Tevere e ha ricevuto l’omaggio dei rappresentanti del Football Club Rieti presenti in quel momento nell’impianto cittadino. Grande la vicinanza del mondo sportivo cittadino: il Rieti, il consigliere con delega allo Sport Roberto Donati, gli ultras e tutti coloro che conoscevano Elenio, lo amavano per la sua grande passione, il modo di essere e la dedizione al calcio e alla città.

Foto: RietiLife ©

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