Amazon, a Piacenza storico accordo azienda-sindacati e a Passo Corese?

(di Paolo Giomi) Per il Sole 24 Ore è un “accordo per certi versi storico” quello siglato a Castel San Giovanni, Piacenza, tra Amazon e le rappresentanze sindacali aziendali, un accordo che rende possibile una condivisione tra le parti nella pianificazione oraria dei turni di lavoro e una messa “nero su bianco” dei periodi in cui l’azienda, per esigenze produttive, necessità di ampliare la dotazione organica a servizio del centro distribuzione.

La notizia, riportata dal quotidiano economico, ha fatto immediatamente il giro del Paese, raggiungendo anche i lavoratori Amazon degli altri stabilimenti aperti in Italia, compreso quello di Passo Corese. Dove però, secondo quanto dichiarato dall’azienda, organizzazione interna del lavoro, e dotazione tecnologica della struttura sarebbero decisamente diverse da quelle di Castel San Giovanni.

Tanto da non ritenere necessaria un’estensione dell’accordo sindacale anche al polo logistico di Fara Sabina: “I siti del nostro network presentano caratteristiche diverse (tecnologia, processi, organizzazione), anche per meglio rispondere alle diverse esigenze dei nostri clienti – dichiara Amazon in una nota” – nelle scorse settimane abbiamo rivisto i turni di Castel San Giovanni (Piacenza, ndr) tenendo conto sia delle specifiche caratteristiche del sito sia delle esigenze emerse dal confronto continuo con i nostri colleghi. E abbiamo applicato un analogo principio a Passo Corese, dove abbiamo previsto una turnazione differente, tenendo conto del fatto che le tecnologie (robotics) e i processi qui implementati sono diversi da quelli utilizzati a Castel San Giovannni e rispondono a esigenze diverse dei nostri clienti”.

Foto: (archivio) RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email