++FLASH++ Frammenti della stazione spaziale cinese caduti in un prato a Campoloniano | FOTO

Esclusivo RietiLife – Gli esperti in questi giorni hanno monitorato con attenzione la stazione spaziale cinese e il  suo impatto nell’atmosfera. I frammenti in grado di sopravvivere alle proibitive condizioni del rientro sono precipitati su un’area di forma più o meno rettangolare, lunga fra 800 e 2.000 chilometri e larga circa 70 chilometri.

 

La probabilità che i frammenti cadessero tutti in mare era del 62%, mentre quella che il rientro avvenga nella fascia di latitudine compresa tra 35 e 43 gradi Nord, che comprende anche l’Italia, si aggiravano intorno al 18%. Detto, fatto! Come anticipato da tutti i giornali, il rientro della stazione spaziale cinese Tiangong 1 era previsto nelle prime ore della mattinata di oggi, primo aprile, e così è stato.

 

Un nostro lettore ci ha informato, in pieno stile citizen journalism, di alcuni frammenti della Tiangong 1 caduti proprio a Rieti e precisamente nella zona di Campoloniano. Un episodio che avviene proprio nei minuti in cui Donald Trump in visita in città stava raggiungendo il Terminillo (leggi – Trump arriva a Rieti con Melania: Pasqua a Terminillo, Pasquetta al lago del Salto). Complotto internazionale? Chissà. Una volta fatte le dovute verifiche, comprese le foto di rito, i frammenti sono stati trasportati con un mezzo speciale presso il Centro Studi di Frammenti di Navicelle Spaziali Cinesi di Collebaccaro nei pressi di Contigliano.

 

Foto: Mario Giansini Pesce ©

Print Friendly, PDF & Email