“La capolista se ne va”: è febbre da Serie C, adesso è vera fuga | TUTTE LE FOTO

La Serie C può buttarla solo il Rieti. La promozione è in mano sua grazie al grande gap di cui può beneficiare il Rieti sulla seconda (pur con una gara in più rispetto all’Albalonga). Festa a fine gara, dopo il successo sul Lanusei: “La capolista se ne va” è il canto più gettonato del tifo reatino.

Se il campionato non è finito oggi, poco ci manca. Il Rieti gioisce e vede la Serie C più vicina, a cinque turni dalla fine: batte 2-0 grazie al rigore di Scotto e a quello di Minincleri il grintoso Lanusei e vola a +8 in classifica. Merito, pure, del Latte Dolce degli ex che ferma, per la seconda volta consecutiva in 4 giorni, sul pari l’Albalonga. Finisce 1-1 al Sanna e romani lontanissimi dal Rieti, pur con una gara da recuperare, contro il Latina.

Rieti che ha vinto collezionando tanto (e sprecando di più) e rischiando pure qualcosina, nonostante i sardi fossero sotto di un uomo per oltre un’ora. Ora la sosta pasquale, poi altre cinque giornate (il rush finale). Il Rieti se non molla, è già sul tetto della D e balza in C. Il 4 aprile recupero Latina-Albalonga: decisivo.

RISULTATI E CLASSIFICA

Primo tempo deciso da un rigore, neanche alla mezzora: lo conquista Marcheggiani, che rimedia un pugno in area da Floris. Giocatore sardo espulso e rigore battuto da Scotto il quale, ritrova il golo dopo due mesi esatti senza segnare. Ad assegnare il rigore, di fatto, la prontezza del primo assistente, intelligente nel segnalare la scorrettezza in area dei sardi che poi hanno giocato il resto della gara in dieci. Il Rieti domina col suo 4-3-1-2 (4-4-2 del Lanusei) senza Giunta (squalificato) e senza Tirelli, alle prese con un virus intestinale.

Nella ripresa il Rieti martella per il bis, approfittando di un Lanusei in dieci (ma che comunque tiene alta la testa). Sfortunato Carrafiello, che entra e deve uscire in neanche dieci minuti, infortunato ancora dopo recenti problemi muscolari. Tante le occasioni sciupate, soprattutto in area. Una gara rimasta aperta fino alla fine, nel brivido del pubblico di casa. A chiuderla ci pensa, nel recupero, Minincleri: conquista un rigore e lo segna. È 2-0 il finale, scoppia la festa sul finale di Sassari. “La capolista se ne va”. La Serie C è vicinissima.

L’Uomo RietiLife è Scardala: prestazione perfetta, salva il vantaggio di un Rieti che sciupa un po’ troppo. Menzione-premio anche per Scotto, al ritorno al gol dopo 60 giorni, Marcheggiani per il rigore conquistato e a Minincleri.

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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