Bilancio, l’affondo della minoranza: “In Consiglio il dilettantismo contabile della Cascioli”

“Il consiglio comunale di oggi è l’ennesima dimostrazione del dilettantismo amministrativo dell’assessorato al Bilancio del Comune di Rieti”. È duro l’affondo della minoranza di centrosinistra nei confronti della gestione dei conti da parte dell’assessore Cascioli. Non solo. L’opposizione risponde, poi, alla titolare del bilancio che ha parlato di aver corretto gli errori di contabilizzazione della giunta Petrangeli (leggi). 

“Il rendiconto della gestione 2016 – replica l’opposizione – dimostra la politica virtuosa portata avanti dal centrosinistra evidenziata da un risultato di gestione di quasi 7 milioni di euro, dai tempi di pagamento delle fatture di 88 giorni, da un fondo cassa di circa 4 milioni di euro, dall’assenza di nuovi debiti fuori bilancio, dal raggiungimento di tutti gli obiettivi del Piano di rientro e dal monumentale azzeramento del debito con Asm”.

Per il centrosinistra, poi, una diversa composizione del Fondo Anticipazione di Liquidità e del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità porta a un inspiegabile aumento del disavanzo del Comune che si ripercuoterà nei prossimi anni mettendo a rischio la tenuta finanziaria dell’ente.

Tutto ciò ha determinato il voto di astensione della minoranza, “tra il compiacimento per l’eredità positiva lasciata e la profonda preoccupazione per l’ingiustificato aumento del disavanzo che potrebbe compromettere l’enorme azione di risanamento realizzata in cinque anni”.

E conclude: “A dimostrazione della scarsa responsabilità nei confronti della città abbiamo assistito anche al ritiro di una delibera urgente che doveva sanare le riconosciute carenze ed illegittimità della delibera sulle partecipate approvata lo scorso 21 dicembre”.

Foto: RietiLife ©

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