Lunedì sciopero dei lavoratori Pavimental di Magliano

Sciopero gli operai della Pavimental del cantiere di Magliano Sabina. Ad annunciarlo sono i sindacati con una lunga nota che ne spiega i motivi.

Sciopero territoriale di 8 ore proclamato per lunedì prossimo 4 dicembre , con un presidio e volantinaggio presso il casello autostradale di Orte dei dipendenti Pavimental del cantiere di Magliano Sabina, dopo quello Nazionale effettuato il 20 novembre 2017 a Roma davanti Montecitorio. Con la previsione di un altro sciopero Nazionale da tenersi il 12 dicembre.

Questa è la nostra reazione alle novità emerse nella vertenza legata alle società controllate dalle concessionarie autostradali. Nei giorni scorsi, infatti, è stato bocciato l’emendamento proposto dai deputati Pd Borioli ed Esposito, che intendeva alzare dal 20% al 40% la percentuale dei lavori di manutenzioni e progettazione affidabili senza gara ai concessionari autostradali. L’inspiegabile bocciatura della proposta è un colpo durissimo per i 3 mila operai e tecnici specializzati, che ora rischiano di essere licenziati, e di questi 400 nel Lazio e 70 a Magliano Sabina, e vanifica il lungo lavoro svolto al tavolo interministeriale aperto dai ministeri dei Trasporti e dello Sviluppo economico, che era riuscito a trovare una soluzione per scongiurare questo ennesimo stillicidio di posti di lavoro.

Evidentemente le pressioni delle lobbies (Associazione Nazionale Costruttori edili) hanno avuto la meglio sul parere dei due ministeri, sul rischio di mandare a casa 3mila lavoratori, sulla qualità del lavoro, sulla sicurezza delle stesse autostrade, sulla necessità di salvaguardare un pezzo strutturato di impresa italiana (Pavimental tra l’altro è stata premiata dall’Oosservatorio delle Eccellenze Italiane tra le migliori 100 società Italiane) e di adottare un orientamento largamente diffuso in Europa. Le 8 ore di sciopero di lunedi sono la nostra ulteriore risposta all’atteggiamento della politica, che sta peraltro generando forti tensioni sociali sui territori e nei siti produttivi di tutta Italia. Chiediamo con forza l’immediata convocazione del tavolo permanente presso il Mise e un intervento rapido e deciso di tutti gli interlocutori politici ed istituzionali per risolvere nel migliore dei modi questa delicata vertenza. Non escludiamo nei prossimi giorni forti disagi e di questo chiediamo sin da ora scusa agli utenti ma la nostra battaglia è anche nel loro interesse, per garantire la massima sicurezza delle autostrade e la massima qualità del lavoro, fino ad oggi affidato a personale specializzato e professionalizzato.

A comunicarlo è la Feneal- UIL Viterbo- Rieti Filca-CISL Lazio Nord Fillea-CGIL Rieti Roma Est.

Foto: RietiLife ©

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