Amazon, sciopero dei dipendenti per il Black Friday a Piacenza | Turni regolari a Passo Corese

(p.g.) Sarà un venerdì nero in tutti i sensi per Amazon. E non perché sarà il Black Friday, l’ultimo venerdì di novembre tradizionalmente dedicato ai saldi così come mutuato dal mondo anglosassone. I dipendenti del colosso dell’e-commerce hanno deciso di scioperare. O almeno, lo hanno deciso quelli del centro di distribuzione di Piacenza. Sarà un venerdì regolare (ma eccezionale dal punto di vista delle vendite, visti i saldi) per Passo Corese.

“Sul tema dei riconoscimenti economici per i lavoratori dopo un lungo confronto che ha ottenuto il giusto riconoscimento contrattuale per quanto concerne il livello retributivo – scrivono i sindacati sulla mobilitazione a Piacenza – , non vi è stata alcuna apertura concreta ai fini del miglioramento delle retribuzioni o della contrattazione di un premio aziendale. Si tenga conto che Amazon Italia ha avuto una crescita enorme. I soldi da redistribuire ci sono. Si aggiunga, a supporto delle richieste delle maestranze, che i ritmi lavorativi non conoscono discontinuità, le produttività richieste sono altissime ed il sacrificio ulteriore richiesto (straordinari obbligati, lavoro notturno ormai strutturale su quasi tutto l’anno e nel periodo di picco organizzato su 6 giorni settimanali, lavoro domenicale) non trova incremento retributivo oltre i minimi del contratto collettivo nazionale di lavoro. Anche un premio una tantum per il picco natalizio ha trovato il NO deciso”. Lo sciopero è stato organizzato per venerdì dalle ore 9 fino alle  del giorno seguente.

Mobilitazione che, dunque, non riguarderà il centro reatino di Passo Corese dove l’azienda assicura la regolarità dei turni. Dalla sua apertura il centro Amazon di Passo Corese ha regolarizzato a tempo indeterminato 400 persone; numero destinato a salire col periodo natalizio: sono pronti a subentrare lavoratori stagionali che, però, dall’inizio del 2018 potrebbero essere inseriti in pianta organica.

Amazon ai sindacati e alla mobilitazione piacentina ha replicato così: “Il centro di distribuzione di Amazon di Castel San Giovanni fa parte di un network italiano ed europeo. Restiamo focalizzati nel mantenere i tempi di consegna ai clienti per la giornata del Black Friday e per le giornate successive. In Italia così come avviene negli altri Paesi in Europa in cui siamo presenti, manteniamo relazioni con le rappresentanze dei lavoratori e le organizzazioni sindacali; allo stesso tempo portiamo avanti la nostra politica di porte aperte che incoraggia i dipendenti a trasferire commenti, domande e preoccupazioni direttamente al proprio management team. Crediamo fermamente che questo rapporto diretto sia il modo più efficace per capire e rispondere alle esigenze del nostro personale. In questi anni ci siamo impegnati a costruire un dialogo continuo e una positiva cooperazione con tutti i dipendenti e a creare un ambiente attento e inclusivo nei nostri luoghi di lavoro. I salari dei dipendenti di Amazon sono i più alti del settore della logistica e sono inclusi benefit come gli sconti per gli acquisti su Amazon.it, l’assicurazione sanitaria privata e assistenza medica privata. Amazon offre inoltre opportunità innovative ai propri dipendenti come il programma Career Choice, che copre per quattro anni fino al 95% dei costi della retta e dei libri per corsi di formazione scelti dal personale”.

Foto: RietiLife ©

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1 Commento

  1. Sarà ma a passo corese sono tutti a tempo’ determinato e contratti a breve termine .