Centrale Biogas, la protesta dei Comuni della Valle del Tevere

(di Paolo Giomi) Una manifestazione in programma venerdì prossimo, 13 ottobre, alle 9.30 del mattino, per chiedere spiegazioni e approfondimenti al sindaco di Ponzano Romano, Enzo De Santis, e alla sua amministrazione, sul progetto di realizzazione di una nuova centrale a biogas nel territorio tiberino presentato nei giorni scorsi dalla Sogliano Ambiente. È questa l’iniziativa che si preparano a mettere in campo le amministrazioni dei Comuni dell’Unione Valle del Tevere: da Sant’Oreste a Filacciano, passando per Torrita Tiberina, Nazzano e Civitella San Paolo, saranno tutti lì a chiedere informazioni su una notizia che ha generato discussioni, e anche proteste, non solo sulla sponda “romana” del Tevere, ma anche su quella reatina.

Tanto che, secondo quanto appreso, alla manifestazione sarà presente anche una corposa delegazione di rappresentanza tutta sabina, da Stimigliano a Forano, passando per Collevecchio, Cantalupo e Poggio Mirteto, i territori più prossimi all’area dove la Sogliano Ambiente intende realizzare la centrale a biogas. E dove, nei giorni scorsi, era stata addirittura avanzata l’idea di una raccolta firme per stoppare sul nascere il progetto.

Sempre dalla provincia di Rieti lo stesso sindaco di Poggio Mirteto, Giancarlo Micarelli, aveva parlato di “argomento molto importante”, invitando tutti alla calma e ai dovuti approfondimenti in materia, soprattutto alla luce del fatto che sul territorio di Ponzano Romano insiste già una centrale a biogas, la quale, seppure di piccole dimensioni, ha già suscitato critiche e polemiche in passato.

Foto (archivio): RietiLife ©

 

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