Cantalupo, Luca Verdone e il dibattito con il pubblico

Domenica 23 luglio si è conclusa a Cantalupo in Sabina, in località San Biagio,  la prima parte della Rassegna Cinematografica “Parliamo di donne. Le donne e l’Arte”, con un buon successo di pubblico, che ha molto apprezzato, oltre ai film proiettati, anche la location, l’apericena, nonché i prodotti locali esposti per la vendita insieme alle magliette e alle borse con il logo della Manifestazione.

Ma i cinespettatori hanno molto gradito anche la discussione-dibattito che, alla fine di ogni proiezione, il Direttore Artistico Luca Verdone, ha intrattenuto con l’ospite e con il pubblico.

Molti gli argomenti e gli spunti di riflessione trattati: che cosa è l’Arte? Quanto il mercato influenza l’Arte? Come è cambiato il rapporto tra Arte e Mercato con Andy Wahrol? Si può definire capolavoro un’opera, solo perché ammirata da un pubblico numeroso? Tutti possiamo essere artisti? Qual è il confine tra genio e follia?

E poi: Séraphine de Senlis sarebbe stata  addirittura rinchiusa in un manicomio, Margaret Keane umiliata e schiavizzata dal “marito artista”, Edie Sedgwick sfruttata e abbandonata quando non serviva più, se fossero state uomini?

Si sono contestualizzati i personaggi nel loro periodo storico e si sono analizzati, in particolare, quei momenti degli anni ’60  fino al fatidico ’68, con tutto ciò che di innovativo, nuovo, rivoluzionario, in ogni ambito ha portato: anche in quello dell’Arte.

La discussione ha tanto preso gli spettatori, Verdone e gli ospiti – Enrico Magrelli, Oscar Cosulich e Simona Caparrini – che si è protratta molto oltre quanto preventivato, segno che il pubblico ama il cinema, ne vuole parlare, ma è anche interessato a quei temi su cui è chiamato a riflettere tramite una pellicola, che non sono banali, ma rivestono tematiche apparentemente appartenenti a una sfera meramente filosofica, ma che, invece, rappresentano problematiche che l’uomo, da sempre, si pone e a cui, nelle diverse epoche, ha dato risposte e interpretazioni diverse.

Da venerdì 28 luglio, a Cantalupo in Sabina, sempre nella splendida location di San Biagio e con le stesse modalità, continuerà la Rassegna Cinematografica. Si comincia con “Artemisia. Passione estrema” e si continua sabato 29 con “Alla ricerca di Vivian Maier” e domenica 30 con “Frida”.

Gli ospiti delle serate saranno, nell’ordine, Heidrun Schlief, la famosa sceneggiatrice di Nanni Moretti, Diego Mormorio, Docente di storia della fotografia che commenterà la scoperta di una sconosciuta artista, per caso trovata – Vivian Maier – che sarebbe potuta rimanere ignota per sempre, Imma Piro, attrice di cinema, teatro e TV.

Foto: PdD ©

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