Chef Rubio domani a Rieti: da Dmax al Guidobaldi per l’atletica paralimpica

Domani, venerdì 5 maggio alle ore 18 al termine della prima giornata di gare degli Italian Open Championships, tappa italiana del Grand Prix di Atletica paralimpica, lo Stadio Raul Guidobaldi di Rieti sarà teatro di un incontro tra Chef Rubio, da sempre vicino al mondo paralimpico, e tre degli atleti-simbolo della Nazionale azzurra.
L’evento, aperto gratuitamente al pubblico, vedrà come protagonisti Martina Caironi, portabandiera della delegazione italiana a Rio de Janeiro, primatista mondiale dei 100 T42 e oro a Londra 2012 e alle Paralimpiadi brasiliane, Oney Tapia, argento a Rio nel disco F11 e fresco vincitore dello show televisivo Ballando con le Stelle, e Monica Contrafatto, bronzo paralimpico nei 100 T42.
Tutti insieme lanceranno la nuova campagna della FISPES Diventa nostro fan, finalizzata a far conoscere il mondo dell’Atletica paralimpica e degli altri sport di competenza della Federazione (Boccia, Rugby in carrozzina, Calcio per disabili fisici) e ad avvicinare le persone con disabilità alla pratica sportiva.
L’iniziativa rientra nell’ambito dello slogan Oltremodoltre, adottato dalla FISPES per diffondere, tra le persone con disabilità e non solo, l’idea di andare sempre oltre, superare i propri limiti e barriere, mettersi in gioco nell’attività sportiva e sfidare se stessi con le abilità di cui si dispone.
Il Presidente della FISPES Sandrino Porru dichiara: “Oltremodoltre vuole mostrare il connubio tra le gesta impensabili e sbalorditive dei nostri atleti con il confine illimitato delle opportunità che gli Sport Sperimentali offrono alle persone con disabilità, rendendo le discipline sportive sempre più adattate alle capacità residue. È ormai patrimonio comune il concetto per cui la diversità è un valore, ma difficilmente viene messo in pratica e si scontra talvolta con le difficoltà nella vita quotidiana. Oltremodoltre è l’incitamento verso l’intera società ad andare oltre qualsiasi pregiudizio, riacquistando la capacità di saper gioire e godere delle grandi ed infinite risorse dell’uomo, in termini di abilità motorie e relazionali. Davanti a qualunque prova che la vita ci pone, possiamo e dobbiamo andare ‘doppiamente oltre’ e questo è ciò che dimostrano i nostri atleti”. Foto (archivio) RietiLife ©

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