Demartis segna ma impensierisce il Rieti: è infortunato. Domenica trasferta a Ostia, Curci: “Febbraio, mese chiave per noi”

Il Rieti fa suo il match casalingo con il Lanusei, vince 3-0, sale a quota 46 punti scavalcando l’Arzachena che pareggia 1-1 a L’Aquila e resta a -1 dalla vetta della classifica. Sempre secondo, dunque, il Rieti. LEGGI E GUARDA LE FOTO SCOTTO IL MIGLIORE I SASSOLINI DI PARIS

Allo Scopigno decidono le reti di Demartis al 9?, l’autorete di Rizzo al 65? propiziata da un tirocross di Scotto e dalla “perla” di capitan Tirelli all’80’ con un lob delicato che s’infila laddove il portiere avversario proprio non può arrivare.

Una vittoria meritata, tre punti che cancellano l’amarezza di mercoledì scorso a L’Aquila e tengono il Rieti in piena corsa-promozione, duellando con il Monterosi che manda in testa-coda la Torres (3-0) e resta saldamente in vetta. Lanusei che chiude la partita in nove uomini per le espulsioni di Kouadio e Pisanu nella ripresa, due rossi che fanno arrabbiare il tecnico Hervatin in vista della sfida casalinga di domenica prossima contro il L’Aquila che chiude il ciclo terribile dei sardi.

Impensieriscono le condizioni di Demartis, autore dell’1-0 che a fine tempo è dovuto uscire dolorante al piede sinistro: “Vediamo in settimana, mi sentirò meglio sicuro”. Non è escluso che venga sottoposto a esami strumentali per capire se ci sono lesioni o fratture.

Il tecnico del Rieti, Fabrizio Paris, si gode i tre punti maturati al termine di una gara convincente e spiega le sue scelte tattiche: “Innanzitutto mi preme sottolineare che in questo momento bisogna avere calma e serenità – sottolinea – In alcuni frangenti ho visto troppa agitazione nell’ambiente, sembra quasi che le partite sono già vinte in partenza e invece ci sono anche gli avversari. Tra l’altro il Lanusei veniva da un trend positivo fuori casa e questo si è visto anche oggi quando, nella ripresa, avendo avuto un avvio morbido, sono riusciti a creare qualche cosa. Nel complesso credo vittoria meritata, tre gol che potevano essere anche di più, tatticamente abbiamo cambiato qualcosa sia in avvio (3-4-1-2) che a gara in corsa (3-5-2), ma oggi era importante reagire dopo la delusione di L’Aquila dove, ripeto, invito tutti a rivedere le immagini perché abbiamo perso subendo un solo tiro in porta. Dieme? Va incoraggiato perché anche stavolta, nonostante l’errore sottoporta, si è fatto trovare pronto. Marcheggiani? Cambio tattico perché in quel momento dovevamo rinforzare il centrocampo”. Prima di lasciare la sala stampa, Paris ricorda che “il campionato è ancora lungo, ci sono tante partite da giocare, altrettanti scontri diretti e di conseguenza guai ad abbassare la guardia, ma ripeto: con più serenità. Grazie ai tifosi della curva perché ci hanno trascinato alla vittoria”.

Di poche parole il presidente reatino, Riccardo Curci, il quale si gode il successo e pensa già alla sfida di domenica prossima ad Ostia Mare: “Se vogliamo proprio trovare il pelo nell’uovo – dice – possiamo focalizzare l’attenzione sui primi minuti della ripresa quando abbiamo dato modo al Lanusei di creare qualcosa, ma nel complesso credo si possa parlare di una vittoria sacrosanta. Abbiamo creato tante occasioni, potevamo anche chiuderla prima, ma va bene così. Peccato per la sconfitta di L’Aquila che oggi ha pareggiato, però ormai è andata e guardiamo avanti. Febbraio è un mese decisivo, pensiamo già alla trasferta di Ostia”. Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

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