“Tutti in trasferta per L’Aquila-Rieti”: 200 amarantocelesti al Gran Sasso, sugli spalti anche Tavecchio

Sfida d’alta quota, domani, a L’Aquila: il Rieti gioca contro i padroni di casa il match di recupero della gara rinviata per maltempo e sisma il 22 gennaio scorso. Dopo oltre due settimane il Rieti torna in campo (ultima gara, successo con Monterosi), mentre il L’Aquila ha pareggiato 0-0 domenica scorsa a Ostia LA CLASSIFICA. L’Aquila-Rieti verrà diretta da Perenzoni di Rovereto e si gioca alle 14.30, come l’altro recupero di giornata, Avezzano-Sansepolcro.

Una sfida che ricorda ai tifosi appassionati, quanto accadde nel 1997/1998, con le due compagini testa a testa nel campionato, fino alla vittoria di un punto degli abruzzesi ai danni del Rieti (due pareggi negli scontri diretti). Era il Rieti di Provitali e Borrello.

Poco prima di scendere in campo verrà ufficializzata la vittoria d’ufficio contro Foligno: domani, dunque, ci sarebbe l’occasione per tornare in cima alla classifica per il Rieti; la squadra amarantoceleste, in virtù di due gare in meno, è attualmente 4 punti sotto a Arzachena e Monterosi, le due capolista attuali.

Senza Valeri, Paris può contare su tutti gli effettivi in attacco e può scegliere diverse soluzioni tattiche; L’Aquila di Morgia (già conoscouto dal tifo reatino per aver guidato il Siena due stagioni fa nel girone del Rieti) dovrà rinunciare a Peluso, infortunato. LEGGI: MARCHEGGIANI VS RUSSO

Sul fronte tifo, il Rieti potrà contare qualcosa come duecento supporters in trasferta; cento hanno già detto di esserci, acquistando il biglietti in prevendita allo Scopigno; altri arriveranno a L’Aquila e compreranno il biglietto direttamente allo stadio Gran Sasso. Molti dei 200 tifosi da Rieti, utilizzeranno il treno per la trasferta e per stare tutti insieme: partenza a mezzogiorno, con ritrovo un’oretta prima a Porta D’Arce.

A proposito di spalti: sarà presente anche il presidente Figc, Carlo Tavecchio. Con lui Cosimo Sibilia, appena eletto presidente Lnd. Presenze ribadite in una nota della Figc LEGGI per dire che la federazione non abbandona le zone colpite dal terremoto.

LA PRESENTAZIONE DEL RIETI

A poche ore dal fischio d’inizio di L’Aquila-Rieti, nel quartier generale amarantoceleste si lavora per mettere a punto gli ultimi accorgimenti tecnico-tattici in vista di una sfida che torna ad infiammare due capoluoghi di provincia che quasi vent’anni fa, allo stesso modo, si contendevano la promozione in Lega Pro (allora era la C2).

Allenamento di rifinitura terminato da poco al “Ciccaglioni”, una sgambatura rapida per metabolizzare l’evento e ripassare alcune situazioni già affrontate durante questa lunga pausa “forzata”, prima dal terremoto e dal maltempo, poi dall’annullamento della gara col Foligno per la quale – tra l’altro – il Rieti è in attesa del comunicato ufficiale del Giudice Sportivo che ufficializzerà lo 0-3 a tavolino ai danni dei “falchetti” maturando tre punti preziosi per Tirelli & Co.

Al termine dell’allenamento, il pensiero del tecnico Fabrizio Paris, costretto a convocare due juniores viste le squalifiche di Valeri e Dalmazzi e le defezioni di due degli ultimi arrivati, Preti e Cericola.

“Sono assenze che ci tolgono soluzioni in alcuni ruoli – specifica Paris – ma chiaramente abbiamo ampia fiducia nel resto del gruppo. La partita di domani credo non abbia bisogno di essere spiegata: si carica da sola, è una di quelle che ogni calciatore vorrebbe giocare e viverla da protagonista. Il nostro obiettivo, come sempre, è quello di metterci il massimo impegno, consapevoli della nostra forza, dei nostri mezzi, rispettando sempre un avversario che al pari nostro è stato costruito per puntare in alto”.

Sarà una giornata particolare anche per Riccardo Curci, tifoso numero uno del Rieti ancor prima che presidente: la sfida del ’98 se la ricorda bene, così come ricorda come finì quella stagione, ma l’augurio è che stavolta vada diversamente, magari a cominciare proprio da domani.

“Come non ricordare quell’anno – argomenta il presidente – Fu un testa a testa serratissimo, che premiò il L’Aquila per un punto, ma va detto che in quella stagione dilapidammo tante occasioni, specialmente nel finale. Sulla gara di domani che dire: ha il suo fascino, sicuramente regalerà emozioni a non finire perchè si affrontano due squadre che puntano in alto senza girarci troppo intorno. Il mio augurio è che si possa vivere una giornata all’insegna dello sport e della sportività, dinanzi ad una platea che si preannuncia di primissimo livello. Mi preme però ringraziare i nostri tifosi, quelli che non ci abbandonano mai, quelli che sono stati presenti sia in Sardegna che in ogni trasferta in giro per mezza Italia. Per me loro hanno già vinto e l’augurio è quello di poterli vedere festanti e soddisfatti anche domani”.

I CONVOCATI:

PORTIERI: Kucich, Scaramuzzino;

DIFENSORI: Bassini, Belvisi, Biondi, Di Bari, Lazazzera, Mariantoni, Tiraferri, Trillò;

CENTROCAMPISTI: Bianchi, Casini, Iacobelli, Luciani, Masala, Tirelli;

ATTACCANTI: Demartis, Dieme, Marcheggiani, Scotto.

Foto (archivio) RietiLife ©

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