L’Aquila-Rieti prima uscita del nuovo presidente della Lnd, Cosimo Sibilia

Cosimo Sibilia è stato eletto presidente della Lega nazionale dilettanti, lega a cui fa riferimento il Rieti che affronta il campionato di Serie D. L’assemblea elettiva di Fiumicino ha espresso con voto palese per alzata di mano una larga preferenza per l’ex presidente del Coni Campania, candidato unico alla successione di Antonio Cosentino, che resta in carica come consigliere federale. Con Sibilia sono stati eletti, tra gli altri, Ermelindo Bacchetta alla carica di vicario e Florio Zanon, Fabio Bresci e Sandro Morgana rispettivamente nei ruoli di vicepresidente delle aree Nord, Centro e Sud.

“Ho deciso di compiere il mio primo passo da presidente della Lega nazionale dilettanti mercoledì a L’Aquila, dove alle 14.30 si giocherà il recupero della partita con il Rieti, gara rinviata a causa della terribile combinazione neve-terremoto che si è abbattuta, ancora una volta, su Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche”. Lo ha annunciato lo stesso Cosimo Sibilia. “Voi sapete – ha detto – quanto sia legato alla mia terra (l’Irpinia, ndr) e sapete pure la tragedia vissuta nell’80 a causa del terribile terremoto. Avevo poco più di vent’anni e ricordo perfettamente il dramma di quei lunghi mesi”, ha specificato Sibilia aggiungendo di aver “parlato con il presidente Tavecchio dell’adesione della Lega dilettanti al progetto già messo in piedi dalla Figc con un contributo superiore a 500mila euro, al quale si aggiungeranno altri finanziamenti europei, e che servirà ad assecondare tutte le esigenze più immediate (come materiale sportivo o pulmini per andare a giocare in altri impianti, ndr), per consentire il ritorno all’attività sportiva e, lo speriamo tutti, ad un po’ di normalità le popolazioni colpite da questa tragedia”.

Sibilia ha anche annunciato: “La nostra Lega per il prossimo quadriennio olimpico intende sostenere Carlo Tavecchio per la presidenza della Figc, auspicando che si possa pervenire con unità di intenti e lealtà anche all’appoggio delle altre componenti. Non per spirito di appartenenza o per la sua provenienza dal mondo dei dilettanti, ma per i risultati conseguiti, credo sia opinione condivisa da tutti che Tavecchio meriti di proseguire la sua attività da presidente federale. Posso dire che i delegati della Lega dilettanti hanno condiviso unanimemente questo percorso”. Foto: dal web ©

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