Noi con Salvini: “Migranti a Rieti, no all’accoglienza incontrollata”

Torna l’attività del movimento politico Noi con Salvini: “Dopo un periodo di sospensione delle attività dovuta all’esigenza di porre in capo all’agenda delle priorità l’immane tragedia che ha colpito il nostro territorio, nei giorni scorsi è tornato a riunirsi il Coordinamento Cittadino e Provinciale – scrivono da Noi con Salvini – tanti i punti affrontati, partendo ovviamente dal sisma, per il quale il movimento nelle sue diverse articolazioni Regionali e Nazionali ha contribuito fattivamente e senza clamore per dare una mano nei giorni dell’emergenza, recandosi sulle zone colpite e raccogliendo da Nord a Sud quanti più aiuti possibili. Contributo che abbiamo definito dinamico, in quanto intendiamo continuare con forza sul solco della solidarietà e vicinanza alle popolazioni, affinché non si spengano i riflettori su un tema così importante, un vero e proprio dramma che purtroppo ha fatto registrare tanti, troppi morti e ha colpito nel cuore intere comunità. Noi con Salvini, intende promuovere nel breve-medio periodo, ascoltando e in accordo con i Sindaci coinvolti, eventi anche di rilievo nazionale che possano contribuire a mantenere alta l’attenzione mediatica ed istituzionale”.

La riunione dei coordinamenti ha affrontato anche altri temi, tra i quali la situazione dell’immigrazione e la vicenda dell’acqua che Rieti cede a Roma: “Sull’immigrazione, la posizione emersa e condivisa nella riunione è stata quella di rilanciare l’Osservatorio per la sicurezza e sui flussi. È noto a tutti, infatti, come a farla da padrone sui migranti sia la totale mancanza di controlli e l’assenza di una strategia efficace, tanto in ambito nazionale quanto a livello locale. Chiediamo con forza che ci vengano forniti i dati sul numero esatto degli immigrati finora accolti in provincia di Rieti e nel capoluogo, oltre al numero esatto dei nuovi arrivi previsti nei prossimi giorni e, soprattutto, sapere dove arriveranno queste persone. Riteniamo, inoltre, che sia un diritto della popolazione reatina sapere da dove arrivano, sapere se le condizioni igienico-sanitarie saranno verificate. Chiediamo che ci si adoperi affinché si verifichi a monte se i nuovi arrivati abbiano effettivamente diritto di essere accolti altrimenti invitiamo i Sindaci, sia che abbiano sottoscritto il programma Sprar sia che non l’abbiano fatto , ad opporsi d’ora in poi ad una accoglienza incontrollata e calata dall’alto”

Sull’acqua “come già dichiarato nelle settimane scorse – aggiungono dal movimento – riteniamo la Regione debba chiarire se e quando intende esercitare il potere di sostituzione previsto nell’ultima delibera sull’interferenza d’ambito e il ristoro. Riformuliamo ancora l’invito alla Provincia e a tutti i componenti dell’Ato 3 a non ritirare nessun contenzioso in atto se prima non si avranno rassicurazioni e atti concreti da parte della Regione”.

Infine, la riunione è stata anche l’occasione per fare il punto su Rieti 2017 “tema importante che ci ha visto tutti compatti e convinti della necessità di portare avanti un’offerta politica fortemente innovativa, che sappia aggregare quante più forze possibili e capace di farci riconquistare il Comune capoluogo ormai evidentemente sfiancato e reso senza prospettive dall’attuale Giunta. È nostra intenzione, nelle prossime settimane, aprire un confronto che parta però da questa impostazione e che prosegua sui vari temi che abbiamo iniziato a sviscerare, gli unici che possono di nuovo rendere protagonista la nostra area politica, portandola di alla vittoria e riconsegnandole l’onore e l’onere di costruire la Nuova Rieti” conclude Noi con Salvini.

Foto: RietiLife ©

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