Npc, che fatica: vittoria striminzita con Omegna, Rieti terzultima / La cronaca

(di Roberto Pentuzzi) La Npc Rieti alla fine la spunta per 65-63 sulla Paffoni Omegna. Lo scontro salvezza, che negli ultimi minuti è stato il festival degli errori, alla fine ha vinto chi ha sbagliato di meno.

Come se volesse dare una benedizione era presente al Palasojourner il vescovo di Rieti Domenico Pompili, che alla fine ha portata bene alla squadra del presidente Cattani.

Primo canestro della gara di Dalton Pepper da tre, come succede spesso, poi Buckles e Parente danno un contributo importante per il break di Rieti che va avanti di 10, ma con costanza la Paffoni recupera, dopo essersi sciolta da una tensione iniziale: è Iannunzi il giocatore più costante per gli ospiti, solo allo scadere un’entrata rocambolesca di Gianluca Della Rosa regala il più 6 al termine del primo quarto 22-16.

Ad inizio della seconda frazione Galloway prova a riavvicinare i suoi, ma 8 punti consecutivi di Francesco Veccia scavano un solco per Rieti che va avanti anche di 12 punti, Smith è fuori partita e Galloway va a fasi alterne, intanto arriva il terzo fallo di Rakeem Buckles che aveva cominciato bene, ma va momentaneamente in panchina, buon per coach Nunzi che il capitano Feliciangeli è a disposizione e prende parecchio minutaggio. Si va al riposo sul 36-25.

Va ad elastico anche il terzo quarto, segna subito Pepper, poi Feliciangeli e Parente, Rieti sembra padrona della partita sul 43-30, ma uno Smith finora inesistente realizza 7 punti consecutivi e la Npc subisce un parziale di 0-13 e rimette tutto in discussione, termina 52-48.

Nell’ultima frazione di gioco la tensione è altissima, mentre il punteggio è bassissimo, Zanelli mette ordine per Omegna, mentre Parente mette il turbo per Rieti e chiude con 13 punti finali, ma la gestione degli ultimi minuti, dopo aver condotto tutta la gara per Pepper e compagni è un pericolo continuo, con gestione delle azioni decisive a dir poco confusionaria.

L’equilibrio regna fine alla fine, poi Galloway si palleggia su un piede, Pepper sceglie per due volte consecutive di mettersi nell’angolo, Parente sbaglia una rimessa per Pepper che la perde di nuovo. Rieti è a più uno, Zanelli tenta il tiro della vittoria, ma sbaglia e questa volta Pepper diventa decisivo. Prende il rimbalzo ed il fallo, due tiri liberi per lui a 2 centesimi dalla fine, segna il primo e sbaglia volontariamente il secondo per non consentire ad Omegna il tiro della disperazione. Rieti la porta a casa con grande fatica e l’urlo del Palasojourner è liberatorio. Riagganciata Reggio Calabria che ha perso in casa con Tortona 66-79.

Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©

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