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(di Roberto Pentuzzi) Echeggia ancora l’urlo di gioia per la importante vittoria di domenica scorsa contro Biella, ma incombe già la trasferta di domani sera in Piemonte contro la quotata Casale Monferrato per il turno infrasettimanale del campionato di basket di A2.
Programma intenso per i ragazzi di coach Luciano Nunzi che partono oggi dopo pranzo per il lungo viaggio, per poi allenarsi sul campo di Casale domani mattina, rientro dopo la partita nella mattinata di venerdì a Rieti con soltanto il sabato per preparare l’altro match delicatissimo in casa domenica con Agrigento.
“Comincia un ciclo per noi molto importante – ha dichiarato il coach Nunzi – con avversari di alta classifica che ci dirà molto sul reale valore della nostra squadra”.
Tutto vero d’accordo, ma le quattro vittorie di Rieti nelle prime sei giornate sono un bottino insperato e soprattutto contro Biella, Feliciangeli e compagni hanno dimostrato di non essere lì per caso , anzi hanno dimostrato di essere una squadra vera e di saper gestire e vincere partite tiratissime come quella di domenica scorsa al Palasojourner.
Delle due prossime avversarie di Rieti, il vice allenatore Alessandro Rossi sottolinea il maggior valore tecnico di Agropoli, ma “come siamo soliti fare pensiamo ad una gara alla volta – dice l’assistente del coach – e se analizziamo quella di domani sera sappiamo di incontrare una squadra molto ben strutturata, che ama i ritmi lenti ed imporre il proprio gioco. Tutto sta nel cercare di rompere gli schemi ai giocatori di Ramondino, il quale sicuramente preparerà una gran difesa contro di noi. Se fosse una partita di calcio si deciderebbe a centrocampo “.
Rieti e Casale Monferrato vengono da una situazione diversa, gli amarantocelesti da 4 vittorie consecutive, i piemontesi da una sconfitta in casa contro Scafati (2 gare casalinghe consecutive per loro).
“Per noi professionisti – dice Chris Mortellaro – non è una novità che capitino giornate infrasettimanali e se ne giochino tre in una settimana. Quello che conta maggiormente è la gestione mentale più che fisica e saranno importanti i recuperi per tutti noi, sarà fondamentale essere pronti ad ogni partita. Credo che giocarne 2 su 3 in casa davanti al nostro pubblico sia meglio che affrontare 2 trasferte”. Foto (archivio) RietiLife ©
