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La Cotral replica sulla supposta carenza di gomme termiche e sulla vicenda degli pneumatici usurati, diramando una smentita che riporta le parole dell’amministratore delegato di Cotral Spa, Vincenzo Surace. Le parole dell’ad della Compagnia Trasporti Laziali arriva dopo quanto accaduto ieri (leggi) ad un bus della tratta Terzone-Leonessa-Cascia.
«Tutti i mezzi di Cotral Spa, compresi quelli che viaggiano nella provincia di Rieti, sono dotati di catene a bordo, ivi compresi quelli dove sono montati pneumatici gommati da neve, rispondendo, pertanto, a tutte le caratteristiche di sicurezza prescritte dalle normative. Con assoluta certezza, possiamo, poi, confermare che Cotral Spa garantisce, in termini più generali, la non uscita dei veicoli con battistrada inferiore a mm 3, esattamente il doppio rispetto a quanto prescritto dal Codice della Strada. Se la corsa, oggetto dell’articolo, non è stata effettuata, la causa è, dunque, da addebitare al tempo impiegato per montare le catene a bordo e certamente né allo stato dei pneumatici né all’assenza di catene a bordo. Si nota, infine, con rammarico che gli organi di stampa offrono ancora una volta ed erroneamente l’immagine distorta della Cotral Spa, visto che l’Azienda ha posto in essere tutte le condizioni di sicurezza possibile, nonostante da otto anni non si proceda all’acquisto di nuovi mezzi e nonostante attenda pagamenti dovuti per oltre 400 milioni di euro da Enti e da Atac Spa. La sicurezza dei nostri viaggiatori, infatti, è la priorità che oggi non ci consente di utilizzare completamente il parco autobus, in quanto giornalmente circa 300 mezzi sono in lavorazione presso le officine aziendali ed esterne. Invitiamo, pertanto, gli organi di stampa a smentire le informazioni in tal senso o a darcene conto qualora fornite da soggetti diversi dall’Azienda». Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©
