M5S RIETI: “LA RASSEGNA STAMPA PER CONSIGLIERI, ASSESSORI E DIRIGENTI COMUNALI È UNA SPESA SUPERFLUA”

Il M5S esprime la propria contrarietà al servizio di rassegna stampa telematica di cui usufruiscono i consiglieri comunale, gli assessori e i dirigenti. “Il Movimento 5 Stelle Grilli Parlanti di Rieti vuole portare a conoscenza dei cittadini l’ennesima prova della distanza della Casta fra le promesse teoriche vantate in campagna elettorale e la reale gestione amministrativa – scrive il Movimento in una nota – Durante la campagna un punto importante è stato quello del taglio delle spese superflue, punto che ha fatto acquisire numerosi voti ma che oggi ci porta a segnalare quella che riteniamo una scelta di spesa errata di questa amministrazione di centro sinistra, del sindaco Petrangeli, mediante la determina N. 683 del 05/04/2013, con la quale il Comune si impegna per la fornitura del servizio di rassegna stampa telematica…revocando la gran parte degli abbonamenti cartacei dei quotidiani con un canone annuo per il servizio, che si aggira intorno ai 4.800,00 euro iva esclusa (circa 5.800,00 euro). La notizia che ci lascia perplessi però – aggiungono dal Movimento – oltre alla spesa che potremmo definire più che superflua, è il servizio che non potrà mai essere messo a disposizione di un numero illimitato di contribuenti, come invece viene riportato nella Determina, in quanto la rassegna stampa online è stata vietata dagli editori anche nei siti istituzionali della Camera e del Senato (comunicato congiunto del 7 Dicembre 2012 http://www.senato.it/senato/browse/comunicato?comunicato=44912 ) e quindi permetterà solo di assicurare il servizio online di consultazione con tutti i quotidiani con cronaca quotidiana locale e di quelli nazionali di maggiore diffusione, ai dirigenti di ogni settore, agli assessori e a tutti i consiglieri comunali. Questa decisione di spendere denaro pubblico, per i soli pochi fortunati, è fortemente in contrasto con quanto appreso e constatato negli ultimi giorni: la cura e la manutenzione del verde, la riduzione di personale, la gestione delle luci cittadine e l’aumento delle tariffe individuali. Tutte cose, queste, che farebbero impallidire qualsiasi amministrazione pubblica al cospetto dei propri cittadini, eppure questa ennesima spesa inutile ed eccessiva è stata deliberata, anche se i dirigenti e gli assessori, dall’alto dei loro lauti stipendi, potrebbero permettersi di comprare qualche giornale. Questo è l’ennesimo episodio che non ha nulla a che vedere con le esigenze e le priorità di cui la città ha urgentemente bisogno. Eppure loro continuano a spendere, ma noi continueremo a vigilare e ad informare anche su come vengono spesi i soldi di noi cittadini”. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 27 Maggio 2013

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