TERNANALIFE, IL LIVORNO COMANDA AL LIBERATI MA IL PARI ARRIVA AL 93’ CON CARCURO

All’ultimo secondo utile la Ternana riacciuffa il Livorno in un Liberati che esplode di gioia per un punto che vale quasi la salvezza (il quasi lo mette la Reggina, vincente sul Cittadella). Pari e patta nella terzultima giornata di campionato tra gli umbri ed i toscani (1-1), in una gara di marca fortemente labronica. Non basta l’incornata di Paulinho su un’errata trattenuta di Brignoli, perché Carcuro in pieno recupero e ad un passo dagli spogliatoi, fa la magia e regala (mezzo) biglietto per rimanere in Serie B, senza passare dai faticosi playout. Sorti rinviate agli ultimi due scontri per entrambi i team; la Ternana ad Ascoli potrebbe godersi la salvezza mentre il Livorno deve attendere l’ultimo minuto dell’ultima giornata per capire se sarà Serie A diretta oppure ci sarà da affrontare la lotteria dei playoff. LA PARTITA I toscani fanno subito sentire la loro presenza in campo: nelle primissime battute ci pensa Paulinho, di testa, ad impegnare un impeccabile Brignoli. Al quarto d’ora è capitan Dionisi a tentare l’effetto sorpresa nei confronti dell’estremo difensore rossoverde, ma la sfera non supera la rete. Il dominio degli uomini di Nicola dura fino a metà prima frazione, quando la Ternana rimette fuori la testa e, spinta dal tifo di casa, si presenta più volte in area orchestrando molto sulla sinistra, sull’asse Ragusa-Scozzarella. Fiorillo, tuttavia, non è mai costretto ad intervenire, ben coperto dai suoi tre difensori. È Ceravolo, passato il 30’, a dare la prima noia al portiere granata in virtù di un tiro debole, intercettato pure da Emerson. Il Livorno però è superiore e, 5’ dopo, si affida alla stoccata di Belingheri, su cui Brignoli si avventa senza paura per lasciare intonso il sacco ternano. Questo è l’ultimo sussulto del primo tempo, frazione che si chiude a reti inviolate ed in cui meriterebbero qualcosa in più i labronici. Avvio di secondo tempo all’insegna di Dionisi: una sciabolata dalle retrovie è calibratissima per l’attaccante nato a Rieti, e solo l’anticipo del portiere di casa dice no alla marcatura del Livorno. Risposta al 5’: cross dalla sinistra, Alfageme deve solo metterci il piede per ribadire in porta, ma l’argentino non ci arriva ed il risultato rimane invariato. Da brividi, all’11’, la punizione dal vertice destro battuta da Emerson che sfila in area e finisce fuori dopo aver sibilato vicino al secondo palo. La Ternana spreca un’occasionissima, ancora per colpa di Alfageme: in area, e relativamente libero di agire, prova a sorprendere Fiorillo d’esterno, ma il pallone esce nella rabbia dei tifosi del Liberati. Il cambio di fronte è letale per la Ternana: Paulinho punisce Miglietta e compagni di testa, andando ad insaccare un pallone mal trattenuto dal portiere della squadra di Toscano. A 10’ dalla fine strappa applausi ai circa 200 tifosi livornesi accorsi a Terni, un tiro di sinistro di Duncan che si stampa sulla traversa, facendola tremare letteralmente. Proprio quando la Ternana sembra spacciata, arriva la semirovesciata di Davide Carcuro il quale, imbeccato da Miglietta, fa trovare l’insperato pareggio alle Fere. LA SITUAZIONE Toscano tira un sospiro di sollievo anche se, pareggiando, la sua squadra non è salva matematicamente (ma poco ci manca). Saranno decisive la trasferta di Ascoli della prossima settimana e l’ultima partita in casa contro il Padova. Per il Livorno, invece, saranno 15 giorni di passione: i toscani sono al momento terzi, grazie ai loro 77 punti; nei prossimi due confronti dovranno vedersela con due ostacoli come Brescia e Sassuolo. Insomma, la via per la Serie A diretta senza playoff, per Dionisi e compagni è ancora insidiosa. Molto dipende anche dalla direttissima avversaria dei granata, il Verona, che nell’anticipo ha trionfato sulla Pro Vercelli condannata alla retrocessione.

I RISULTATI E LA CLASSIFICA

IL TABELLINO

TERNANA (3-5-2): Brignoli, Miglietta, Bernardi, Carcuro, Fazio, Meccariello, Alfageme (18’st Litteri), Ciofani, Ragusa (38’st Sinigaglia), Ceravolo, Scozzarella (17’st Bencivenga). All. Toscano. A disposizione: Ambrosi, Ferraro, Botta, Masi.

LIVORNO (3-5-2): Fiorillo, Bernardini, Decarli, Bekingheri, Dionisi, Paulinho, Lambrughi (11’st Gemiti), Gentsoglu (1’st Luci), Duncan, Emerson, Schiattarella (32’st Salviato). All. Nicola. A disposizione: Aldegani, Dell’Agnello, Bigazzi, Biasci.

Arbitro: Baracani di Firenze (Raparelli di Albano Laziale e Gava di Conegliano).

Reti: 13’st Paulinho, 48’ st Carcuro

Note: ammoniti nessuno; recupero 1’-3’; angoli 2-4.

(servizio di Christian Diociaiuti). Foto: Stefano PRINCIPI/Agenzia PRIMO PIANO © Terni, 4 Maggio 2013

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