RAPINA 25 MILA EURO IN ORO AD UN ANZIANO, ARRESTATO DAI CARABINIERI

Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei carabinieri.

Poggio Mirteto –  alle ore 15,00 in Poggio Mirteto, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia, al termine di una rapida attività investigativa e di concitate ricerche, conseguenti alla richiesta di aiuto pervenuta su utenza “112”, rintracciavano e traevano in arresto: G. R. del  1948, residente a Roma, pregiudicato. Le indagini dimostravano che lo stesso induceva un anziano pensionato del 1934, residente a Poggio Mirteto, a raggiungerlo in piazza Martiri della Libertà per compiere una asserita vendita di oggetti d’oro. Giunto sul luogo dell’appuntamento, la vittima, alla presenza dell’indagato, veniva rapinata di un borsello contenente monili per un valore di circa 25.000,00 euro, ad opera di due uomini allontanatisi a bordo di una moto di grossa cilindrata.  All’arrivo dei carabinieri l’indagato asseriva di non conoscere i rapinatori, ma le indagini tecniche immediatamente avviate dimostravano senza ombra di dubbio che lo stesso si era precedentemente accordato con i due per rapinare l’anziana vittima. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati all’identificazione ed al rintraccio degli altri due complici.
Cittaducale – I carabinieri della locale stazione,  a conclusione di indagini scaturite a seguito della denuncia sporta da una donna di Cittaducale del 1949, denunciavano: D. S. A. del 1977, residente ad Ascrea. Il prevenuto, al fine di trarne profitto, falsificava un assegno bancario, che aveva ricevuto dalla denunciante quale pagamento di una fornitura di legna da ardere, variandone l’importo originale da 520,00 a 3.520,00 euro.
Montopoli Di Sabina – I carabinieri della compagnia di poggio mirteto, a conclusione di indagini conseguenti al furto di un telefono cellulare  patito in data 27 ottobre 2012 da un 55enne di Montopoli di Sabina denunciavano: A. S., del 1969, residente a Montopoli di Sabina nella cui disponibilità veniva rinvenuta, a seguito di perquisizione locale, la predetta refurtiva, sottoposto a sequestro.
Stimigliano – I carabinieri della locale stazione, a conclusione di rapida attività investigativa, denunciavano:  R. S., del 1979, residente a Forano;
G.Y., del  1976, i predetti, nella serata, dopo aver sottratto, con destrezza a un 46 enne del luogo, le chiavi della cassaforte dell’apparato self service del distributore di carburanti “Repsol” di sua proprietà, sito in Forano,  s’impossessavano della somma di euro 1.400,00. I due indagati venivano riconosciuti a seguito della visione delle immagini dell’impianto di video sorveglianza, permettendo l’immediato recupero di parte della refurtiva asportata, pari a € 700,00, restituite all’avente diritto.
Fara Sabina – I carabinieri della stazione di Passo Corese, al termine di predisposto servizio,  denunciavano: M. V., del 1956, residente a Fara Sabina per aver detenuto illegalmente n. 4 scatole di munizioni, suddivise in n. 124 cartucce cal. 38 special, n. 48 cartucce cal. 9×21 e n. 10 cartucce sparate cal. 38 special, il tutto sequestrato.
Rivodutri – I carabinieri della locale stazione, durante servizio perlustrativo, sorprendevano, mentre effettuavano attività venatoria abusiva, all’interno della riserva naturale dei “laghi lungo e ripasottile” e denunciavano: D. F., di Cantalice ; P.I., di Cantalice; C. M., di Cantalice. I carabinieri rinvenivano, a seguito di perquisizione veicolare a carico dei predetti, una carabina di precisione fcz, cal. 308 Winchester, una pistola Smith & Wesson calibro 357 magnum, , con relativo munizionamento, regolarmente denunciate e detenute, due coltelli, un uncino, un faro brandeggiante, binocoli e delle corde. armi e utensili da caccia posti in sequestro.
Longone Sabino – I carabinieri della stazione di Fara SABINA nel corso di un predisposto servizio, a conclusione indagini, denunciavano: B. M., del 1983, di Longone Sabino  a seguito di perquisizione personale e locale, operata d’iniziativa, venivano rinvenuti e posti sotto sequestro, n. 1 pianta di canapa indica dell’altezza di cm. 15 circa, qualche grammo di “hashish”, un bilancino elettronico di precisione e materiale d’interesse investigativo; corso medesima attività, veniva inoltre rinvenuta una “baionetta” con lama lunga cm. 24,5,  illegalmente detenuta, il tutto sequestrato.
Poggio Mirteto – I carabinieri del Norm, a conclusione di accertamenti, denunciavano: C. S. del 1979, residente a Casperia, il prevenuto, sottoposto ad accertamento tramite apparecchio etilometrico risultava avere un tasso alcolemico di 2,48 g/l nella prima e 2,33 g/l nella seconda prova effettuata. Veniva altresì denunciato:  U. J., romeno del 1987, il prevenuto, sottoposto ad accertamento  tramite apparecchio etilometrico risultava avere un tasso alcolemico di 1.51 g/l nella prima e 1,47 g/l nella seconda prova effettuata. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 9 febbraio 2013

 

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